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Curling: parte male l’Italia agli Europei 2022: azzurre sconfitte 3-8 dalla Germania

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Inizia con un vero e proprio passo falso l’avventura della Nazionale italiana di curling femminile ai Campionati Europei 2022 di Östersund, in Svezia. Le azzurre infatti sono cadute al cospetto della Germania con il risultato di 3-8 dopo una partita inaugurale caratterizzata da tante sbavature e diversi passaggi a vuoto.

Una sfida partita subito in salita per Stefania Constantini e compagne, le quali si sono viste rubare la mano già nel primo end, complice anche una Marta Lo Deserto molto contratta, artefice di due errori gravi che hanno concesso alle avversarie di piazzare tre stone a punto dopo dodici tiri. La skipper italiana non riuscirà a recuperare la situazione, sbagliando a sua volta sua bocciata, consegnando i due punti alle teutoniche.

Nel secondo turno la situazione è ancora complicata, complici alcune imprecisione delle nostre ragazze che, comunque, riescono ad annullare l’end tenendo la mano per il terzo round, momento in cui si sblocca la manovra azzurra, grazie a un ultimo rilascio di Constantini, brava a muovere magistralmente la pietra che impediva all’Italia la certezza di conquistare il secondo punto riportando dunque il match in perfetto equilibrio.

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Un nuovo blackout si palesa però nella quarta ripresa, dove un passaggio a vuoto di Stefania di fatto spiana il ghiaccio per i due punti alle tedesche che, infatti, non sbagliando, allungano sul 2-4. Dopo un quinto end concluso con un nulla di fatto, le azzurre accorciano poi le distanze nel sesto spazzando l’unica stone tedesca a punto.

Ma la mazzata arriva al settimo turno, contraddistinto da un grande, se non grandissimo, traffico di stone. Lo Deserto sbaglia e colpisce la guardia italiana, creando le condizioni perfette alla Germania, abile a piazzare tre pietre a segno andando praticamente in fuga. Un round estremamente complicato che a conti fatti poteva andare anche peggio per le azzurre.

Sul 3-7 ci si incanala in un ottavo tempo contrassegnato da un reciproco scambio di favori, fino a sfociare in quello che sarà il nono e ultimo atto, segnato da un altro punto da parte della Germania, audace a posizionare due pietre in zona pericolosa, vedendosene sfilare soltanto una sul finale da Stefania Constantini. Una sconfitta che deve far riflettere le atlete italiane, già con la testa concentrata verso la sfida con la Turchia, pianificata alle ore 14:00 di domani, sabato 19 novembre.

Foto: LaPresse

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