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Dal 2023 tornano i Giochi della Gioventù! L’annuncio del ministro Andrea Abodi

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Durante il discorso tenuto in audizione alle Commissioni di Camera e Senato sulle linee programmatiche del suo dicastero, il ministro per lo Sport e Giovani Andrea Abodi ha annunciato un’importante novità, ovvero la reintroduzione, a partire dal 2023, dei Giochi della Gioventù.

Queste le parole di Abodi: “Le nostre percentuali di impianti sportivi nelle scuole sono ancora lontane da quelle europee. Partiremo dalle zone più disagiate e periferiche. Tra gli impegni che assumo uno è quello di ripristinare con immediatezza i Giochi della Gioventù, dal 2023/24 si possa riprendere questo glorioso, affascinante e stimolante appuntamento di socialità. Un impegno che mi prendo insieme al ministro Valditara, di fare un lungo viaggio lungo l’anno scolastico per coinvolgere elementi culturali, turistici, di cultura dell’alimentazione che può mettersi in relazione con lo sport”.

Il ministro per lo Sport e Giovani ha poi aggiunto: “La sottosegretaria Vezzali mi ha lasciato un testimone importante nell’accordo raggiunto con l’ex ministro Bianchi sugli insegnanti di motoria nella scuola primaria. Parliamo del quinto anno per ora, ma noi cercheremo di estenderlo a tutti e 5 gli anni della primaria con la stessa figura”.

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I Giochi della Gioventù sono una manifestazione sportiva per studenti dai 7 ai 17 anni. Sono stati creati nel 1968 dal presidente del CONI Giulio Onesti (con l’aiuto di dirigenti sportivi come Mario Mazzucca, Mario Vivaldi e Bruno Fabjan) con l’obiettivo di avvicinare i giovani allo sport tramite la pratica di varie discipline dell’atletica leggera, ovvero velocità, mezzofondo, salto in alto, salto in lungo, getto del peso e lancio del vortex. L’evento si disputò per la prima volta nel 1969 e poi venne stoppato nel 1996. Successivamente, nel 2007, i Giochi della Gioventù furono reintrodotti senza le fasi nazionali, ma poi nel 2017 calò nuovamente il sipario sulla manifestazione.

Foto: LaPresse

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