F1, cosa è successo a Charles Leclerc e perché la Ferrari ha fatto l’ennesima figuraccia ad Interlagos

Venerdì da incubo a Interlagos per la Ferrari ed in particolare per Charles Leclerc, penalizzato (nuovamente) da un clamoroso errore strategico del muretto box di Maranello che lo ha relegato al decimo posto delle qualifiche per il Gran Premio di San Paolo 2022, valido come penultimo round stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Il team emiliano si è reso protagonista di una figuraccia davvero incomprensibile, mandando in pista il pilota monegasco con gomme intermedie all’inizio del Q3 mentre l’asfalto era ancora asciutto. Ennesimo autogol dell’anno per la Rossa, che ha mandato su tutte le furie Leclerc (via radio) nelle fasi più concitate della terza sessione di qualifica.

Di fatto Charles era l’unico dei dieci piloti impegnati in Q3 a montare la mescola intermedia, mentre tutti gli altri hanno optato per la gomma soft con l’obiettivo di anticipare la pioggia e firmare subito un tempo valido in classifica con gli pneumatici più performanti.

Errore di valutazione evidente da parte della scuderia del Cavallino Rampante (che ha scelto di diversificare la strategia montando le slick sulla F1-75 di Carlos Sainz), che ha poi combinato un altro pasticcio richiamando troppo tardi ai box il nativo del Principato (aveva già superato la corsia d’ingresso in pit-lane) e bruciando così del tempo potenzialmente prezioso.

Leclerc infatti ha completato un giro lanciato con gomme intermedie prima di effettuare la sosta ai box, ma ormai il danno era fatto. L’arrivo della pioggia e la bandiera rossa per l’incidente di George Russell hanno congelato la classifica fino allo scadere del Q3 ed il 25enne di Montecarlo si è ritrovato 10° senza la possibilità di migliorare e di girare ad armi pari con i suoi avversari.

Foto: LiveMedia/Antonin Vincent / Dppi