F1, GP San Paolo 2022. Doppietta Mercedes, vince Russell davanti a Hamilton. Ferrari salva la faccia, 3° Sainz e 4° Leclerc

Grande attesa a Interlagos per il Gran Premio di San Paolo, penultimo atto del Mondiale di Formula Uno 2022, soprattutto per la situazione mai verificatasi nella stagione corrente di vedere una prima fila tutta Mercedes, con le due Red Bull relegate al ruolo di inseguitrici e le Ferrari a dover rimontare da ancora più indietro. Si parte con Sole e caldo, dunque la scelta delle mescole può risultare preponderante, come dimostrato dalla sprint di sabato. Al riguardo, le Frecce d’Argento e il Drink Team optano per gomme morbide, mentre il Cavallino Rampante si affida alle medie.

Le prime fasi assomigliano a un demolition derby. Nel giro iniziale Daniel Ricciardo sperona Kevin Magnussen. Gara finita sia per l’eroe delle qualifiche che per l’australiano e ingresso della safety car. Alla ripartenza, Max Verstappen e Lewis Hamilton fanno a ruotate. Il britannico perde diverse posizioni, mentre l’olandese è costretto a rientrare ai box per sostituire l’alettone anteriore. Come se non bastasse, Charles Leclerc e Lando Norris entrano in collisione mentre il monegasco tenta di sorpassare l’inglese! Ha la peggio proprio il ferrarista, che nonostante sbatta contro le barriere riesce miracolosamente a ripartire, seppur dopo essere passato dalla pit-lane. Insomma, ne succedono di tutti i colori!

George Russell si trova pertanto al comando, seguito a debita distanza da Sergio Perez e Carlos Sainz. I rispettivi compagni di squadra sono invece tutti impegnati a rimontare. Chi da centro gruppo, come Hamilton (che ha ancora la possibilità di ottenere un risultato di rilievo), chi dalle retrovie, come Verstappen e Leclerc (il cui GP è invece compromesso). Il valzer dei pit-stop è aperto, a sorpresa, proprio dall’iberico, costretto ad anticipare i tempi a causa di una visiera infilatasi nella ruota posteriore destra. Al contrario, Lewis si gioca la carta di allungare il più possibile il primo stint, ma la situazione non cambia.

I primi quattro, destinati a giocarsi le posizioni di vertice, sono sgranati. Russell, Perez, Sainz e Hamilton sono separati da diversi secondi, ma dopo il pit-stop il trentasettenne britannico è una furia e comincia a recuperare prepotentemente, raggiungendo progressivamente Checo e superandolo con una facilità disarmante. C’è spazio per una polemica tra il sette volte Campione del Mondo e il suo muretto, che lo richiama per la seconda sosta allo scopo di completare l’undercut sul messicano (evidentemente, però, il Re Nero mirava a scavalcare anche il compagno di squadra).

Tuttavia, tutto viene livellato dal secondo ingresso della safety car, anche questo causato da una McLaren. Stavolta quella di Norris, che rimane in panne! Insomma, distacchi azzerati con la classifica che recita Russell, Hamilton, Perez, Sainz, Bottas e… Leclerc! Verstappen invece è decimo, alle spalle anche di Vettel, Ocon e Alonso. Si riparte da zero quando mancano 12 giri al traguardo!

Alla ripartenza le Mercedes scappano via, anche perché Perez è l’unico ad avere le medie nel gruppo di testa e non riesce a tenere il loro ritmo. Anzi, Checo è in affanno nel contenere le due Ferrari, arrembanti alle sue spalle. La sua resistenza dura un paio di tornate, ma è inutile, la differenza di grip è troppa. È l’ultimo sussulto della gara.

Davanti George Russell tiene a bada Lewis Hamilton e conquista la prima vittoria della carriera, mentre Mercedes spezza l’incantesimo festeggiando una tonitruante doppietta. Terzo Carlos Sainz e quarto Charles Leclerc, con Ferrari che può fare buon viso a cattivo gioco, soprattutto perché a Red Bull non ne va dritta una. Sergio Perez sprofonda al settimo posto, cedendo anche a un indomito Fernando Alonso e a Max Verstappen, che chiude sesto.

GP SAN PAOLO F1 – CLASSIFICA GARA
1. RUSSELL George (Mercedes)
2. HAMILTON Lewis (Mercedes)
3. SAINZ Carlos (Ferrari)
4. LECLERC Charles (Ferrari)
5. ALONSO Fernando (Alpine)
6. VERSTAPPEN Max (Red Bull)
7. PEREZ Sergio (Red Bull)
8. OCON Esteban (Alpine)
9. BOTTAS Valtteri (Alfa Romeo)
10. STROLL Lance (Aston Martin)
11. VETTEL Sebastian (Aston Martin)
12. GASLY Pierre (Alpha Tauri)
13. ZHOU Guanyu (Alfa Romeo)
14. SCHUMACHER Mick (Haas)
15. ALBON Alex (Williams)
16. LATIFI Nicolas (Williams)
17. TSUNODA Yuki (Alpha Tauri)
RIT. NORRIS Lando (McLaren)
RIT. MAGNUSSEN Kevin (Haas)
RIT. RICCIARDO Daniel (McLaren)

Foto: La Presse