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Formula 1
F1, Mattia Binotto rivela: “Ferrari non aggiorna la macchina da tanto, pensiamo al 2023. Mercedes? Me l’aspettavo”
Un secondo e un sesto posto: è questo il bilancio della Ferrari a Interlagos (Brasile), sede del penultimo round del Mondiale 2022 di F1. Sul circuito sudamericano la Mercedes ha stupito tutti, andandosi a prendere il successo della Sprint Race con il britannico George Russell a precedere lo spagnolo Carlos Sainz e l’altro alfiere di Brackley, Lewis Hamilton.
Per Sainz una buona prova, ma anche la consapevolezza domani di dover partire dalla settima casella per la sostituzione del motore endotermico. Per Charles Leclerc una gara in attesa, senza prendersi rischi eccessivi, che domani inizierà dalla p.5 e con il desiderio di recuperare terreno sui rivali.
A commentare quanto accaduto è stato il Team Principal Mattia Binotto ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo cancellato gli spettri del GP del Messico, dove avevamo anche problemi di power unt. Questa Sprint Race è stata un antipasto della gara di domani dove strategie e degrado delle gomme faranno la differenza. Assisteremo a una bella lotta, mi aspettavo la Mercedes molto forte”, le parole di Binotto.
F1, GP San Paolo 2022. Mercedes trionfa nella Sprint con George Russell. Carlos Sainz 2° d’orgoglio
“A differenza loro che hanno continuato a sviluppare la monoposto fino a questo momento, noi abbiamo interrotto già da un po’ gli upgrade, concentrandoci sul 2023. Vogliamo essere pronti e credo che l’anno venturo ci saranno tante macchine che potranno vincere le gare“, ha aggiunto il Team Principal della Ferrari.
Parlando degli obiettivi finali di questo 2022, Binotto ha sottolineato: “Vogliamo arrivare in seconda posizione nella classifica piloti e costruttori“. E su quanto accaduto ieri nelle qualifiche: “E’ stato un errore su cui bisogna riflettere, perché è stato il modo in cui si è arrivati a prendere quella decisione che va analizzato“.
Foto: LiveMedia/Florent Gooden / Dppi/DPPI