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Formula 1

F1, Max Verstappen favorito nella Sprint Race di Interlagos. Leclerc, rimonta per dimenticare

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Oggi, alle 20.30 italiane, prenderà il via l’ultima Sprint Race della stagione di F1. Sul circuito di Interlagos, in Brasile, ci si giocherà il successo per essere il più avanti possibile in griglia di partenza nella gara di domani. Dalla pole-position scatterà Kevin Magnussen. Straordinario ieri il danese, bravissimo a sfruttare la situazione e soprattutto a trovare un giro incredibile in condizioni di pista nelle quali l’errore era dietro l’angolo.

E così per la Haas è arrivata una p.1, dal sapor di regalo, a precedere il campione del mondo confermato, Max Verstappen, e il britannico George Russell (Mercedes). Magnussen se la potrà godere, potendo correre a cuor leggero e cercando di stupire ancora. Certo, alle spalle c’è chi ha maggiori chance per imporsi, contando su un materiale tecnico superiore.

In questo caso, Max ha voglia di vincere. Nonostante il titolo sia già in cassaforte, il neerlandese non è ancora sazio e l’atteggiamento è sempre lo stesso. Si batte il ferro finché è caldo e non si vuol perdere quest’abitudine.

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In casa Ferrari la situazione è diversa perché Carlos Sainz e Charles Leclerc partiranno dalla quinta e decima casella. Lo spagnolo dovrà impegnarsi a fondo, consapevole che poi ci saranno da pagare cinque posizioni in griglia domenica per la sostituzione del motore endotermico. Per il monegasco, l’obiettivo è dimenticare il disastro di ieri.

Sì, perché la gestione del day-1 brasiliano è stato da film horror per lui e la squadra. La sciagurata scelta di impiegare le gomme intermedie nella Q3, prima del tempo, è stata un azzardo incomprensibile per tanti e, alla fine della fiera, gli altri un tempo sull’asciutto sono riusciti a metterlo insieme, con l’eccezione del messicano Sergio Perez (Red Bull) danneggiato proprio da Leclerc, vista la presenza del ferrarista nel suo giro buono.

E dunque sarà una Sprint Race del riscatto su di una pista dove il sorpasso è possibile, ma su cui la Ferrari ha confermato le sue lacune nell’ultimo settore, quello più veloce. Non sarà semplice per Charles avere lo spunto per superare.

Foto: LiveMedia/Florent Gooden / Dppi/DPPI

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