Formula 1
F1, perché Kevin Magnussen ha fatto la pole con la Haas: qualifica pazza, ma a parità di condizioni…
Venerdì 11 novembre 2022 è una data che Kevin Magnussen non scorderà facilmente. Il trentenne nativo di Roskilde, dopo otto stagioni e 140 Gran Premi in Formula Uno, ha infatti conquistato quest’oggi la prima pole position in carriera con la Haas al termine di una qualifica entusiasmante sull’iconica pista di Interlagos.
Un’impresa assolutamente impronosticabile per il danese della Haas, che ha interpretato al meglio le condizioni variabili del tracciato brasiliano trovando il giro della vita in avvio di Q3 e guadagnandosi la partenza al palo per la Sprint Race di domani.
Un time-attack da urlo quello che ha consentito a Magnussen di portarsi davanti a tutti in classifica, prima della bandiera rossa (per l’escursione fuori pista di George Russell) e del peggioramento delle condizioni meteo. Scenario favorevole al team statunitense, perché la graduatoria non è più cambiata per l’impossibilità di migliorare le prestazioni cronometriche ottenute con gomme slick all’inizio della sessione.
Gli ultimi episodi hanno sicuramente sorriso alla Haas e la qualifica odierna è stata atipica, ma la pole position è andata al pilota più coraggioso ed efficace nel momento che più contava. Kevin non ha pescato un jolly, ma si è meritato il primo posto dimostrandosi il più veloce del lotto a parità di condizioni (gomme slick su pista viscida) con tutti i suoi avversari (tranne uno, Charles Leclerc), tra cui il due volte iridato della Red Bull Max Verstappen.
Foto: Lapresse