Ginnastica, partite le indagini sulle Accademie e nomitata la Duty Officer. La Federazione si costituirà parte civile

La Federazione Ginnastica d’Italia ha espresso dispiacere per la sofferenza che sta emergendo in questi giorni e la piena vicinanza alle atlete (in particolar modo della ritmica) che nelle ultime settimane hanno raccontato di aver subito abusi psicologici. Il Presidente Gherardo Tecchi ha voluto ringraziare le ragazze per aver sollevato l’attenzione su un tema importantissimo per la FGI, ovvero quella della salute psicofisica delle atlete che viene prima dei risultati sportivi. Il numero 1 della Polvere di Magnesio tricolore ha ribadito l’impegno di tutta la Federazione alla salvaguardia della salute delle ginnaste e dei ginnasti.

Il Consiglio Direttivo ha deliberato all’unanimità la convocazione di un’assemblea straordinaria con tutti i direttori tecnici, i team manager e direttori dei centri federali affinché adottino tutti nuove e stringenti modalità di comportamento a salvaguardia degli atleti. La stessa Federazione ha comunicato che, qualora venissero accertate responsabilità individuali in sede giudiziaria, si costituirà parte civile. Nel fine settimana è anche iniziata l’attività di indagine su tutte le sedi delle accademie nazionali e internazionali di ginnastica, in maniera trasversale sulle sezioni olimpiche di Ritmica, di Artistica maschile e femminile e di Trampolino Elastico. La “survey” è guidata dalla dottoressa Daniela Bucci, psicologa e psicoterapeuta con un focus particolare su bambini e adolescenti.

Ricordiamo che l’Accademia Internazionale di ginnastica ritmica a Desio è stata commissariata. Il professor Valter Peroni, vicepresidente vicario della Federginnastica, ha individuato la Duty Officer: l’incarico è stato affidato alla professoressa Marcella Bounous, pedagogista e psicologa che avrà il compito di vigilare sul rapporto tra atleti e tecnici presso la predetta Accademia, di segnalare senza indugio eventuali anomalie e di relazionare ogni sessanta giorni al Commissario circa l’attività svolta.

L’Ufficio del Safeguarding Officer FGI, baluardo federale a tutela della salute psicofisica degli atleti, è guidato dal presidente Pierluigi Matera, giurista e accademico di prestigio internazionale. La giunta è completata da Silvia Salis, vicepresidente vicario del CONI, dallo psicoterapeuta Mauro Gatti, dall’avvocato Marco Naddeo e dall’ex campionessa di nuoto Novella Calligaris.

Foto: Federginnastica