Golf: in Spagna si infiamma la corsa per far parte del DP World Tour nel 2023

In una settimana nella quale il DP World Tour osserva una pausa prima della coppia Nedbank Golf Challenge-DP World Tour Championship, il golf in Europa ha comunque la sua dose di cose da dire. E lo fa attraverso la Q School (alias Qualifying School) che, dal Challenge Tour (ma non solo), porta verso il circuito continentale.

Questa settimana, in Spagna, ci saranno quattro tornei che costituiscono la seconda fase legata alla possibilità di guadagnarsi il diritto di giocare sul DP World Tour nel 2023. Dopo una serie di eventi disputati in giro per l’Europa e che hanno dato una scrematura importante, ora iniziano a entrare in gioco anche alcuni nomi piuttosto pesanti.

Da queste quattro gare, che avranno luogo a Huelva, Girona, Almeria e Alicante, usciranno 80 nomi (20 per evento, salvo forfait e simili) che andranno a competere nella tappa finale, nota come Final Stage, prevista a Tarragona, in Spagna, dall’11 al 16 novembre su sei giri.

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L’Italia ha numerosissime carte in gioco attraverso i quattro eventi sopraelencati. In particolare, a Huelva vedremo Matteo Manassero, Gianmaria Rean Trinchero, Stefano Mazzoli, Davide Buchi e Filippo Celli. Chiaramente qui gli osservati speciali sono Manassero e Celli, ma ci sono vari nomi con un bel passato sul tour europeo.

A Girona, invece, si presentano Aron Zemmer, Edoardo Lipparelli, Gregorio De Leo e Alessandro Radig. Di De Leo va detto che quest’anno è andato fortissimo sull’Alps Tour, vincendo l’ordine di merito e tre tornei; è già certo di gareggiare comunque sul Challenge nel 2023.

Ad Almeria troviamo Lorenzo Gagli, esponente azzurro di lungo corso nel continente, e Federico Maccario, in un torneo che è terreno di caccia di un buon numero di svedesi di livello. Ad Alicante, infine, ci prova Enrico Di Nitto in un evento particolarmente gettonato stavolta dai francesi.

Parallelamente si disputa anche il gran finale sul Challenge Tour, che vale 15 posti sul DP World Tour 2023. Lorenzo Scalise entra da 44° nella Road to Mallorca dopo un anno da due top ten, ma nel quale è sceso di prestazioni nell’ultimo periodo con cinque tagli mancati prima dell’English Trophy della scorsa settimana.

Foto: LiveMedia/Domenico Cippitelli – LivePhotoSport.it