Golf

Golf: RSM Classic 2022 delle sorprese con Cole Hammer. Francesco Molinari parte 29°

Pubblicato

il

Si è concluso da poco il primo giro all’RSM Classic, evento del PGA Tour che, alla St. Simons Island, vede i golfisti impegnati su due percorsi: il Seaside Course e il Plantation Course del Sea Island Golf Club. Si tratta di due percorsi che si differenziano, essendo l’uno par 70 e l’altro par 72, con tutte le conseguenze in termini di punteggio. Accade così che il leader effettivo sia il sorprendente americano Cole Hammer, che gira in 64 colpi sul Plantation, ma anche che quel 64 arrivi da Beau Hossler e dall’inglese Callum Tarren sul Seaside, i quali però sono classificati terzi perché per loro si tratta di un -6.

Secondo da solo è Ben Griffin, che sul Plantation chiude a -7 (65 colpi). Nel gruppo dei terzi, oltre a Hossler e Tarren, c’è Justin Suh, sempre made in USA, ma con il 66 (-6) del Plantation e non del Seaside, in uno dei molti casi di vera e propria parità impari.

Golf, Hatton e Fitzpatrick appaiati al comando del DP World Tour Championship dopo il primo round. Bene Migliozzi

Altre cose curiose si vedono tra i sesti, che sono veramente tanti. Tre di loro, tutti americani, siglano un -5 Seaside, cioè 65, e sono Chris Gotterup, Andrew Putnam e Denny McCarthy. Gli altri otto, invece, sono tutti a -5 in formato 67, dunque al Plantation. Sono il tedesco Stephan Jaeger, gli svedesi David Lingmerth e Henrik Norlander e gli statunitensi Brian Harman, Webb Simpson, Alex Smalley, Keith Mitchell e Harry Higgs.

Buona partenza per Francesco Molinari, che al Seaside realizza un -3 che consta di quattro birdie e un bogey. 67 colpi, dunque, per un 29° posto che lascia buone sensazioni circa la prosecuzione della sua competizione.

Foto: LiveMedia/Fabrizio Corradetti – LivePhotoSport.it

Exit mobile version