Hockey pista, Mondiali 2022: Italia, contro il Portogallo sarà necessario gettare il cuore oltre l’ostacolo

L’esordio nei Mondiali 2022 di hockey pista, con un’importante 8-3 impartito al Cile, non deve fare abbassare la testa all’Italia, anche perchè all’orizzonte c’è da sfidare il temibilissimo Portogallo.

Il ct degli azzurri, Alessandro Bertolucci, l’ha già fatto capire: quello che si è fatto ieri è stato di grande valore, ma va preso e messo in cassetto, perché in un evento di questo genere ogni giorno può raccontare una storia diversa.

Ambrosio e compagni sono chiamati alla sfida più difficile del Girone A: quella ai lusitani. Un collettivo dotato di classe ed esperienza, dal primo all’ultimo elemento: dal portiere Girao a João Souto. Nessuno dei portoghesi può e dev’essere sottovalutato.

Identità, ambizione, coraggio, unità e tanti altri ingredienti: all’Italia domani servirà tutto e forse anche di più. 

Ci saranno – probabilmente – momenti di “profonda sofferenza sportiva”, ma ci vorrà anche quella sfrontatezza, che ad esempio possiedono Verona e Cocco, per andare a stancare il Portogallo in fase difensiva provando a mettere a dura prova la loro tenuta mentale.

Sarà una prova di valore assoluto, che però l’Italia dovrà dimostrare di saper sostenere se vorrà arrivare a giocarsi le medaglie di questi Mondiali 2022.

Foto: Marzia Cattini per CERH