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Luigi Dall’Igna sui trionfi della Ducati: “Un anno fantastico, difficile da realizzare”

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Il giusto epilogo. Gara-2 del GP di Indonesia, penultimo appuntamento del Mondiale 2022 di Superbike, ha sorriso al turco Toprak Razgatlıoğlu su Yamaha, ma è stato il luogo del trionfo per la Ducati dello spagnolo Alvaro Bautista, giunto in piazza d’onore.

Toprak ha fatto il suo, volendo difendere fino alla fine il suo titolo 2021 e facendo l’en plein a Mandalika: prima e seconda manche e la Superpole Race conquistate. Non è bastato per tenere in vita questo campionato che Bautista ha dominato e dunque titolo alla Rossa che torna a distanza di 11 anni, ricordando il successo di un altro spagnolo, ovvero Carlos Checa nel 2011.

Un 2022 speciale per la Casa di Borgo Panigale che così replica quanto fatto in MotoGP con Francesco Bagnaia. Tra chi era ai box a fare festa, c’era anche Luigi Dall’Igna, a capo del progetto della Rossa sia nell’ambito della top-class e della categoria della derivate della serie: “È una stagione fantastica per la Ducati, una delle migliori in assoluto. Con MotoGP e Superbike abbiamo vinto i due campionati di moto più importanti al mondo. Non è stato affatto facile, anzi è stato molto difficile“, ha rivelato dall’Igna.

Ho capito sin dal principio che sarebbe potuto essere il nostro anno. Bautista ha iniziato bene la stagione ed è via via migliorato. Festeggiare uno dei nostri giorni più belli qui a Mandalika è bellissimo, siamo molto felici”, la sua chiusura. A questo punto, la sfida sarà sempre più ardua, cioè riconfermarsi.

Foto: LaPresse

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