MMA, Israel Adesanya arrestato a New York: cosa è successo all’ex-campione del mondo

Il lottatore di MMA Israel Adesanya, secondo quanto riportato dal sito spagnolo Marca.com, nella giornata di ieri, mercoledì 16, sarebbe stato fermato e poi rilasciato all’aeroporto JFK di New York: a causare l’accaduto sarebbe stato il possesso di un tirapugni.

L’accaduto è arrivato a pochi giorni della sconfitta, patita al Madison Square Garden di New York sabato scorso, per mano di Alex Pereira per knock out tecnico al quinto round, a causa della quale Adesanya aveva perso la cintura dei pesi medi della sigla UFC.

Il 33enne si stava preparando a lasciare New York ieri pomeriggio e, secondo quanto riportato da TMZ, sarebbe stato fermato all’aeroporto JFK per “possesso di un’arma“. L’arma in questione sarebbe stata un tirapugni di metallo, illegale nello stato di New York.

Il suo manager, Tim Simpson, ha rilasciato una dichiarazione in merito: “Israel ha ricevuto un regalo da un fan, che ha messo nel bagaglio. Quando è stato fermato in aeroporto, Israel si è sbarazzato dell’oggetto ed ha collaborato con le autorità. Si è comportato di conseguenza, e così la questione è stata archiviata e lui sta tornando a casa“.