MotoGP, GP Valencia 2022. Per Francesco Bagnaia cruciale qualificarsi bene ed evitare le trappole della prima curva

Alle ore 14.10 di quest’oggi prenderanno il via le qualifiche del Gran Premio di Valencia di MotoGP, ultimo atto del Motomondiale 2022. Come d’abitudine, saranno spezzate in due. Il primo turno, denominato Q1, sarà affrontato solo dai piloti che non saranno nella top-ten della classifica combinata al termine della terza sessione di prove libere (programmata per la mattinata odierna). Solo i due più veloci del Q1 si uniranno ai dieci privilegiati già ammessi al Q2, dove ci si giocherà la pole position.

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Le qualifiche odierne si annunciano già potenzialmente cruciali per Francesco Bagnaia. Sappiamo bene come a Pecco, domani, sarà sufficiente concludere 14° per laurearsi Campione del Mondo. Al contempo, Fabio Quartararo è obbligato a vincere se vuole provare a sovvertire una situazione ormai quasi compromessa in ottica iridata. L’odierna MotoGP non lascia molto spazio alle rimonte, dunque qualificarsi e partire bene è diventato progressivamente più importante negli ultimi tempi. Ecco perché già oggi pomeriggio potremmo avere un quadro più chiaro delle chance del venticinquenne piemontese.

Nell’ottica di Bagnaia, qualificarsi più avanti possibile è propedeutico a evitare rischi. La prima curva di Valencia è infida, talvolta si verificano autentiche carambole. Ne sa qualcosa proprio Pecco, coinvolto in un incidente ai tempi della Moto2 (fortunatamente ininfluente ai fini di un Mondiale già vinto matematicamente). Dunque essere davanti rappresenta una sorta di “assicurazione” per svincolarsi dai pericoli del via. Meno moto si hanno attorno, meglio è.

Invece, vedendola dal punto di vista di Quartararo, una qualifica di primo piano è imperativa per tenere viva l’ormai flebile fiammella iridata di speranza. Sappiamo bene come per Yamaha sorpassare sia un problema, figuriamoci su un tracciato con poche possibilità come Valencia. Ritrovarsi in seconda o terza fila potrebbe tramutarsi in una pietra tombale anticipata al progetto di “ribaltone”, soprattutto se El Diablo dovesse trovarsi parecchie Ducati davanti a sé. I punti iridati e le somme si tireranno attorno alle 14.40 di domani, ma già oggi si potrà capire se la Mission Impossible del francese può avere qualche possibilità di compimento, oppure se gli appassionati italiani potranno dormire sonni relativamente tranquilli.

I POLEMAN DEL 2022
5 – BAGNAIA Francesco [ITA] {Ducati}
4 – MARTIN Jorge [ESP] {Ducati Pramac}
2 – ESPARGARO’ Aleix [ESP] {Aprilia}
2 – ZARCO Johann [FRA] {Ducati Pramac}
1 – BASTIANINI Enea [ITA] {Ducati Gresini}
1 – QUARTARARO Fabio [FRA] {Yamaha}
1 – MARQUEZ Marc [ESP] {Honda}
1 – MILLER Jack [AUS] {Ducati}
1 – BEZZECCHI Marco [ITA] {Ducati Mooney VR46}
1 – DI GIANNANTONIO Fabio [ITA] {Ducati Gresini}

VALENCIA – ULTIMI 10 POLEMAN
2013 – MARQUEZ Marc [ESP] {Honda}
2014 – ROSSI Valentino [ITA] {Yamaha}
2015 – LORENZO Jorge [ESP] {Yamaha}
2016 – LORENZO Jorge [ESP] {Yamaha}
2017 – MARQUEZ Marc [ESP] {Honda}
2018 – VIÑALES Maverick [ESP] {Yamaha}
2019 – QUARTARARO Fabio [FRA] {Yamaha}
2020 – ESPARGARO’ Pol [ESP] {Honda} (GP Europa)
2020 – MORBIDELLI Franco [ITA] {Yamaha} (GP Valencia)
2021 – MARTIN Jorge [ESP] {Ducati}

Foto: MotoGPpress.com