MotoGP, Marc Marquez: “Ho rischiato, ed è stato un bel giro! So che è difficile, ma punto al podio”

Nella giornata di ieri aveva già detto chiaramente le sue intenzioni: nei limiti del possibile, si rischia, o comunque quantomeno si prova ad andare un po’ oltre rispetto al previsto. Le qualifiche odierne del Gran Premio di Valencia 2022 hanno rispecchiato pienamente le idee di Marc Marquez.

Il pilota della Honda è stato protagonista di una più che positiva Q2, grazie alla quale ha avuto modo di conquistare la seconda posizione in griglia (per la gara di domani), preceduto soltanto dal poleman odierno, Jorge Martin. Marquez può assolutamente essere soddisfatto della prima fila conquistata, che fa ben sperare in vista dell’ultima gara stagionale.

Ecco il commento, a caldo, al termine delle qualifiche rilasciato ai microfoni di SkySport: “Ho rischiato, è stato uno di quei giri che… non mi frega un c**** di quello che succede (ride, ndr)! Insomma, è stato un bel giro, ho pensato: se cado, cado, se non cado, non cado (ride, ndr)”.

Prosegue lo spagnolo: “Vorrei puntare al podio; so che è difficile, ma ci voglio provare: da quando sono tornato sono sempre stato onesto sui nostri obiettivi, per domani punto proprio a questo. Voglio dimostrare, anche a me stesso, che la velocità c’è, siamo lì, e lo abbiamo visto anche a Phillip Island, possiamo andare forte; lavoreremo in questo inverno per il 2023. L’atteggiamento per domani sarà lo stesso; naturalmente, se dovessi essere in lotta con Bagnaia o Quartararo, che si stanno giocando il titolo, mi comporterò diversamente. D’altronde Miller, Martin, o anche lo stesso Quartararo, saranno tutti aggressivi, Bagnaia non credo che lo sarà. Devi sapere se il pilota con cui stai lottando se è in lotta per qualcosa oppure no, questo cambierà il mio atteggiamento“.

Marquez si è proiettato ulteriormente verso la gara di domani, domenica 6 novembre, in un’intervista rilasciata a Marca: “Non mi aspettavo di conquistare la prima fila, ma sapevo quanto fosse importante centrare questo obiettivo per poter puntare a un grande risultato domani: non ho nulla da perdere, voglio rischiare, il podio è raggiungibile, la vittoria è più difficile. Bagnaia ha commesso molti errori nella prima parte di stagione, ma ha dimostrato che una stagione è lunga: era molto lontano, e il leader (Quartararo, ndr) ha a sua volta sbagliato molte volte nella seconda parte, le forze si sono equivalse; uno ha approfittato degli errori dell’altro e viceversa. La Ducati è la moto più completa o, almeno, la moto che riesce ad andare veloce con i diversi stili di guida dei piloti“.

Foto: MotoGP.com Press