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MotoGP, Marc Marquez: “Non possiamo lottare per il Mondiale così, dobbiamo lavorare!”

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Una chiusura di 2022 non con il sorriso per Marc Marquez. Lo spagnolo si aspettava di più dai test di Valencia (Spagna), primo assaggio di quel che sarà il Mondiale 2023 di MotoGP. Nelle prove Irta concesse a tutte le scuderie che hanno potuto girare dalle 09.30 alle 17.30 sul circuito iberico, la Honda non ha dato quei segnali che l’asso nativo di Cervera si sarebbe aspettato.

Nei fatti, la casa di Tokyo ha presentato un telaio molto differente, scarichi allungati e cambiamenti sulla parte inferiore della carenatura. I benefici non ci sono stati ed è stato Marquez, ai microfoni di Sky Sport, a spiegarlo con estrema chiarezza.

Speravo fossimo più avanti. La moto è un po’ migliorata in ingresso di curva, ma ci sono problemi da altre parti. Se siamo a questo livello, non possiamo vincere il campionato“, ha parlato chiaro Marc. “Sarà importante interpretate tutti i dati che abbiamo, anche i feedback di Joan Mir e di Alex Rins che, guidando un altra moto (Suzuki), possono dare indicazioni importanti sullo sviluppo da seguire. Oggi non ho fatto alcun time-attack perché non serviva e mi sono concentrato sul passo gara, ma alla fine le sensazioni erano più o meno le stesse del GP di domenica scorsa. Mi auguro che in Malesia avremo qualcosa di meglio per rendere questa moto più guidabile e non complicata come è ora“, ha concluso Marquez.

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Nel mese di febbraio i team si ritroveranno a Sepang (Malesia) e già quello potrebbe essere un momento importante perché le scuderie decideranno la linea da seguire degli sviluppi. A Tokyo sono avvisati.

Foto: MotoGP.com Press

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