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NASCAR Cup Series, Championship 4: Logano conquista Phoenix e si laurea campione per la seconda volta
Joey Logano ha vinto per la seconda volta in carriera la NASCAR Cup Series. Il #22 di casa Penske svetta al termine di un ‘Championship 4’ praticamente perfetto, abile a controllare a lungo la prova di Phoenix contro i tre diretti avversari per il titolo.
Non sono state molte le emozioni durante la Stage 1, frazione letteralmente controllata da Joey Logano. Il nativo dello Stato del Connecticut è stato seguito fedelmente per tutta la frazione dal compagno di box Ryan Blaney, escluso dalla finale dei Playoffs settimana scorsa.
L’alfiere del ‘Capitano’ ha continuato a gestire le danze anche nei minuti seguenti, mentre Chase Elliott (Hendrick Motorsports #9) tentava di portarsi nella Top5 insieme a Ross Chastain (Trackhouse #1) ed a Cristopher Bell (Gibbs #20). L’assenza di caution ha portato tutti a ‘giocare’ con il carburante, Elliott è stato l’unico dei migliori a fermarsi in pit road cambiando strategia.
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Blaney ha vinto la Stage 2, Logano non ha preso rischi ed ha concluso secondo. Leggermente più attardati Bell ed Elliott dopo il secondo ed ultimo ‘traguardo volante’ dell’anno, una situazione intermedia che a differenza delle altre trentacinque tappe dell’anno non assegna punti per i Playoffs.
Il primo vero colpo di scena della giornata è avvenuto in fase di ripartenza nel cuore della ‘Dogleg’, tratto di pista caratteristico dell’impianto di Phoenix che può essere liberamente tagliato da tutti i protagonisti in fase di restart o in altre occasioni. Ross Chastain ha infatti colpito Chase Elliott, fermo contro le barriere con un significativo danno al posteriore della propria Chevy Camaro. Il #1 del gruppo non ha potuto evitare l’impatto con il georgiano che ha tentato di accorciare il più possibile la propria linea verso curva 1-2.
Blaney ha ripreso a macinare dei giri oltremodo interessanti, Logano si è portato al terzo posto. Chastain si è incaricato di inseguire il campione 2018, due volte a segno in carriera nello speciale catino che sorge in quel di Avondale. Elliott, nel frattempo, ha tentato di tornare in pista dopo l’impatto contro le barriere, un tentativo che non ha portato all’esito sperato per il campione 2020.
A 62 giri dalla fine tutti sono tornati in pit road per l’ultima sosta della gara, una fase effettuata in regime di green flag. Bell ha approfittato della situazione per annullare il proprio margine su Logano, il portacolori di Toyota ha iniziato a minacciare il primato del campione 2018.
Tutto è stato rimesso in discussione a 45 giri dalla fine, Alex Bowman (Hendrick #48) ha infatti chiamato in pista la Safety Car dopo aver colpito le barriere all’uscita di curva 2 dopo un contatto con la Ford Mustang #34 di Michael McDowell ( Front Row Motorsports).
Logano si è ritrovato terzo assoluto dopo una nuova sosta, Bell ha perso molte posizioni in seguito ad un problema nel fissaggio della ruota posteriore sinistra. Situazione leggermente differente per Chastain, settimo alle spalle di Kyle Busch (Gibbs #18) e William Byron (Hendrick #24).
L’ennesima ripartenza ha visto un lieve allungo da parte di Logano che è tornato in cattedra davanti a Ryan Briscoe (Haas #14), Ryan Blaney (Penske #22) e Ross Chastain. Il nativo dello Stato della Florida ha tentato in tutti i modi di riprendere il binomio di testa, Logano non ha più mollato la leadership fino alla bandiera a scacchi. Sconfitto Chastain, protagonista assoluto del finale di stagione dopo la ‘mossa di Martinsville’.
CLASSIFICA FINALE NASCAR CUP SERIES PHOENIX (Playoffs – Championship 4)
1 22 RUN Joey Logano (P) Frd 312 28.638 125.707 27.230 132.207 5
2 12 RUN Ryan Blaney Frd 312 0.301 0.301 28.566 126.024 27.229 132.212 6
3 1 RUN Ross Chastain (P) Chv 312 1.268 0.967 28.562 126.042 27.632 130.284 5
4 14 RUN Chase Briscoe Frd 312 3.206 1.938 28.456 126.511 27.413 131.325 5
5 4 RUN Kevin Harvick Frd 312 3.436 0.230 28.583 125.949 27.575 130.553 5
6 24 RUN William Byron Chv 312 4.494 1.058 28.630 125.742 27.542 130.709 6
7 18 RUN Kyle Busch Tyt 312 5.133 0.639 28.463 126.48 27.770 129.636 5
8 11 RUN Denny Hamlin Tyt 312 6.463 1.330 28.469 126.453 27.762 129.674 5
9 5 RUN Kyle Larson Chv 312 7.011 0.548 28.521 126.223 27.513 130.847 5
10 20 RUN Christopher Bell (P) Tyt 312 7.311 0.300 28.576 125.98 27.769 129.641 5
11 2 RUN Austin Cindric Frd 312 8.830 1.519 28.764 125.156 27.763 129.669 5
12 16 RUN AJ Allmendinger Chv 312 9.215 0.385 28.636 125.716 27.733 129.809 6
13 3 RUN Austin Dillon Chv 312 10.406 1.191 28.759 125.178 27.978 128.673 5
14 43 RUN Erik Jones Chv 312 11.572 1.166 28.771 125.126 27.829 129.361 5
15 19 RUN Martin Truex Jr. Tyt 312 12.513 0.941 28.696 125.453 27.444 131.176 5
16 41 RUN Cole Custer Frd 312 12.622 0.109 29.055 123.903 27.984 128.645 7
17 23 RUN Daniel Hemric Tyt 312 15.210 2.588 28.888 124.619 27.865 129.194 5
18 7 RUN Corey LaJoie Chv 312 19.754 4.544 29.015 124.074 28.100 128.114 5
19 21 RUN Harrison Burton Frd 312 22.171 2.417 29.312 122.817 27.804 129.478 4
20 10 RUN Aric Almirola Frd 312 23.181 1.010 29.192 123.321 27.736 129.795 5
Foto. LaPresse