Basket
NBA, i risultati della notte (2 Novembre): vincono Bulls e Suns, Warriors ko contro Miami. Altra sconfitta per i Magic di Paolo Banchero
Altra grande notte di parte in NBA con quattro sfide disputate per la regular season 2022-2023, dove non sono mancate le grandi giocate ed emozioni. Sono scesi in campo anche gli Orlando Magic del nostro Paolo Banchero, che hanno sfidato gli Oklahoma City Thunder. Riepiloghiamo quindi brevemente quanto accaduto oltreoceano.
Sconfitta casalinga per i Brooklyn Nets contro i Chicago Bulls per 99-108, guidati in panchina dall’Assistant Coach Jacque Vaughn dopo l’esonero di Steve Nash (a breve dovrebbe essere ufficializzato il suo sostituto). La franchigia del noto quartiere di New York sembra iniziare bene il match con un primo quarto da 27-25, chiudendo avanti di sei lunghezze anche la seconda frazione (58-52). Nella ripresa i Nets continuano a mantenere un buon margine sugli avversari, toccando anche il +12 (68-56) e rimanendo davanti alla terza sirena con i Bulls in rimonta a -3 (80-77). Nell’ultima frazione Chicago completa l’opera mettendo la freccia, con i padroni di casa che non riescono a contenere la reazione ospite capitolando col punteggio di 99-116 al Barclays Center. Zach LaVine firma 29 punti, insieme ai 20 di DeMar DeRozan ed ai 15 rimbalzi catturati da Nikola Vucevic. Kevin Durant sfiora la doppia doppia con 32 punti e 9 rimbalzi, mentre Royce O’Neale mette a referto 20 punti.
Vincono di fronte al proprio pubblico anche i Miami Heat, che alla FTX Arena sconfiggono i Campioni in carica dei Golden State Warriors col punteggio di 116-109. Miami parte forte nel primo quarto, accarezzando la doppia cifra di margine già alla prima sirena (33-24). Nella seconda frazione Golden State riesce a ricucire lo strappo fino al -1 (55-54), ma sono ancora gli Heat a chiudere davanti sul 58-54 prima del riposo lungo. I californiani escono però meglio dagli spogliatoi, ribaltando la partita in proprio favore andando in vantaggio alla terza sirena (86-94). Nell’ultimo quarto la compagine della Florida tenta però il tutto per tutto, e spinta dal pubblico di casa riesce a trovare la zampata decisiva per colmare il gap aggiudicandosi la sfida per 116-109. Jimmy Bulter risulta essere determinante con i suoi 23 punti ed 8 assist, insieme ai 24 punti di Max Strus. Ai Warriors non basta la tripla doppia di un mai domo Steph Curry (23 punti, 13 rimbalzi e 13 assist).
NBA, i Brooklyn Nets e Steve Nash hanno deciso di chiudere il loro rapporto
Punteggio quasi simile quello maturato nel match tra Oklahoma City Thunder ed Orlando Magic (116-108). Dopo un primo tempo equilibrato (32-33 nel primo quarto e 63-66 alla seconda sirena), gli ospiti innestano le marce alte e scappano nella ripresa fino anche al +15 come massimo vantaggio (71-86). Oklahoma City non si scompone e prova a rientrare in partita, chiudendo in svantaggio di soli tre punti dopo 36’ (85-88). I Magic mantengono la leadership fino alla metà del quarto decisivo (93-104), quando i Thunder riprendono a macinare gioco e punti ribaltando l’inerzia in proprio favore per andare a vincere sul 116-108. Protagonista di serata è Shai Gilgeous-Alexander con i suoi 34 punti, mentre ad Orlando non sono bastate le doppie doppie messe a segno da Wendell Carter Jr. (30 punti e 12 rimbalzi) e Bol Bol (13-12 nelle medesime voci statistiche). Chiude in doppia cifra il nostro Paolo Banchero (15 punti), che in 37’ abbondanti sul parquet raccoglie anche 8 rimbalzi.
Nella partita che chiudeva la notte NBA i Phoenix Suns battono i Minnesota Timberwolves per 116-107 e rimangono in testa nella Western Conference. I vice-campioni del 2020-2021 vanno subito in vantaggio dopo 12’ (24-20), conservando il margine anche nel secondo quarto (54-47). Nella terza frazione la squadra dell’Arizona dilaga e vola anche sul +17 (79-62), con i Timberwolves che non riescono a rimanere in scia prima dell’ultima pausa breve (84-73). Nel quarto conclusivo gli ospiti hanno un sussulto di orgoglio, rendendo meno pesante il passivo e chiudendo in svantaggio in doppia cifra sul 116-107 con cui Phoenix fa esultare il pubblico del Footprint Center. Cameron Johnson segna 29 punti, mentre l’eterno Chris Paul piazza una doppia doppia da 15 punti e 12 assist. Tra le fila di Minnesota, invece, 24 punti equamente divisi tra Karl-Anthony Towns ed Anthony Edwards.
I RISULTATI DELLA NOTTE NBA
Brooklyn Nets-Chicago Bulls 99-108
Miami Heat-Golden State Warriors 116-109
Oklahoma City Thunder-Orlando Magic 116-108
Phoenix Suns-Minnesota Timberwolves 116-107
Foto: LaPresse