NBA, i rivali di Paolo Banchero per il titolo di rookie dell’anno: forti candidature di Mathurin ed Ivey

Paolo Banchero è tornato in campo questa notte. La prima scelta assoluta dell’ultimo Draft NBA da parte degli Orlando Magic è sceso di nuovo sul parquet dopo 18 giorni di assenza causati da una distorsione alla caviglia sinistra e ha chiuso la sfida con i Philadelphia 76ers, persa per 107-99, con 19 punti, 4 rimbalzi e 3 assist con un onesto 5-12 dal campo (1-3 da tre punti).

Finora la stagione del cestista con passaporto italiano è assai positiva, per quanto riguardano i numeri personali. In 12 partite giocate Paolo ha medie di 23,2 punti, 7,9 rimbalzi e 3,6 assist in quasi 35 minuti; per quanto riguarda i rookies, i giocatori al primo anno, il giocatore degli Orlando Magic è nettamente il migliore. Ma al momento, dopo un mese di regular season, non è considerato il favorito per il titolo di rookie dell’anno.

Ci sono due giocatori che rivaleggiano apertamente con lui per prendersi il trono di miglior giocatore al primo anno in NBA. Il primo è Bennedict Mathurin degli Indiana Pacers: la sesta scelta assoluta si è ritagliata un ruolo di rilievo dalla panchina per la franchigia di Indianapolis, al momento con un record di 11 vinte e 7 perse, risultando al momento come un forte candidato anche per il ruolo di sesto uomo dell’anno. Per lui medie di 19,4 punti, 3,9 rimbalzi e 1,7 assist in 28 minuti di utilizzo.

Il terzo incomodo è invece un altro esterno, Jaden Ivey dei Detroit Pistons. Con l’infortunio di Cade Cunningham, il prodotto di Purdue è chiamato ad avere un ruolo più importante in campo e sta sfruttando al meglio la sua opportunità. Per ora le sue statistiche lo vedono come un importante all-around, con 16,2 punti, quasi cinque rimbalzi e oltre quattro assist a partita. 

Sono questi, al momento, i due rivali più accreditati a ruolo di miglior giocatore alla prima stagione in NBA, visto che Jabari Smith Jr. degli Houston Rockets sta faticando un po’ rispetto al previsto. Per Banchero ci sarà bisogno di vincere qualche partita in più per poter ambire al premio: al momento i Magic sono terzultimi in tutta la Lega con 5 vittorie e 14 sconfitte, un risultato ‘positivo’ per la franchigia della Florida iscritta a pieno titolo alla corsa a Victor Wembanyama.

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