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NBA: Paolo Banchero come Patrick Ewing, in 7 partite oltre 150 punti e 50 rimbalzi. Dal 1976 solo Shaquille O’Neal più rapido

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I numeri di Paolo Banchero continuano, giustamente, a far impressione. La prima scelta assoluta al Draft di quest’anno sta mettendo insieme grandi quantità di statistiche importanti, alle volte pure impressionanti. E tra queste ce n’è una che lo accomuna a un grande degli Anni ’90, Patrick Ewing.

In particolare, arriva il dato sui giocatori più veloci a raggiungere 150 punti e 50 rimbalzi in carriera dalla stagione 1976-1977. E in questo frangente Banchero si unisce, con sette partite impiegate, a Patrick Ewing, Terry Cummings, Michael Brooks e Bernard King. I nomi più famosi sono il primo e l’ultimo, l’uno tra i migliori centri della storia, l’altro facente parte della Hall of Fame e anch’egli con le migliori stagioni a New York.

Più di tutti loro, però, ha fatto qualcuno che, al suo ingresso in NBA, semplicemente sconvolse tutto il panorama cestistico. Shaquille O’Neal di partite ce ne mise appena sei, proprio con la maglia dei Magic, trent’anni prima di Banchero e aggiungendoci un paio di strutture dei canestri disintegrate nell’arco di quegli anni.

Banchero, inoltre, è il primo giocatore a realizzare semplicemente 150 punti in 7 partite da quando, nell’annata 2009-2010, Brandon Jennings, in maglia Milwaukee Bucks, centrò tale obiettivo. A ciò contribuirono i 55 punti messi a segno proprio alla settima presenza, quella contro i Golden State Warriors. La carriera dell’uomo che scelse la Virtus Roma invece della NCAA prima dell’approdo in NBA, però, non si è più rivelata quella attesa al tempo.

Foto: LaPresse