Fondo
Nuoto di fondo, Gregorio Paltrinieri leader della squadra a Eilat: gli azzurri vogliono chiudere con il botto
La chiusura del cerchio. I “caimani“ delle acque libere tornano in scena per l’ultima recita di questo 2020. A Eilat, in Israele, venerdì 11 e sabato 12 novembre si terrà la tappa conclusiva della FINA Marathon World Series. Dopo una stagione molto lunga in cui Mondiali a Budapest ed Europei a Roma si sono susseguiti, gli atleti saranno chiamati a un ultimo sforzo.
La compagine tricolore sarà guidata da Gregorio Paltrinieri e formata da tutti quelli che nel corso di quest’annata hanno lasciato il segno. L’elenco prevede, oltre a Greg: Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli), Andrea Manzi (Fiamme Oro/CC Napoli), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics), Rachele Bruni (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) e Martina De Memme (Esercito/Olimpic Nuoto Napoli).
Un’annata strepitosa per l’Italnuoto nel suo insieme e il fondo non è stato un’eccezione, anzi…Il primato nel medagliere di specialità sia nella rassegna iridata che in quella continentale parla chiaro: 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi nelle acque magiare; 3 ori, 2 argenti e 1 bronzo nel mare agitato di Ostia. Paltrinieri, oro nella 10 km e argento nella 5 km a Budapest e sul gradino più alto della 5 km nella competizione europea, sarà quindi l’osservato speciale. Vero è che anche il resto della truppa fa ben sperare. Il pensiero va ad Acerenza, campione d’Europa a Roma nella 10 km e argento mondiale nella medesima distanza, senza dimenticare il secondo posto nella 5 km continentale.
Una squadra molto forte che ripartirà anche dall’oro europeo del Team Event (bronzo mondiale). A Eilat, infatti, venerdì 11 novembre alle 07.00 (ora locale, le 06.00 italiane) è prevista proprio la staffetta mixed 4×1500, mentre sabato 12 alle 07.00 la 10 km uomini e alle 9.30 quella femminile.
La classifica provvisoria del circuito, dopo le tre tappe andate in scena, vede in testa l’ungherese Kristof Rasovszky con 1850 punti tra gli uomini e la brasiliana Ana Marcela Cunha e l’olandese Sharon Van Rouwendaal ex aequo con 2200 tra le donne. In zona podio gli azzurri: Paltrinieri e Acerenza, rispettivamente secondo e quarto con 1600 e 1500 punti; Taddeucci e Pozzobon terza e quarta con 1850 e 1100 punti. Non resta che attendere l’esito dell’ultimo atto in Israele.
Foto: LaPresse