Nuoto, record del mondo di Kliment Kolesnikov nei 50 dorso in vasca corta. La FINA lo omologherà?

Segnali di una certa vitalità. Si stanno svolgendo in questa settimana i campionati russi in vasca corta, nel Water Palace di Kazan, sede della rassegna continentale dell’anno passato nella piscina da 25 metri. Leggendo i risultati si può affermare che i russi, impossibilitati a gareggiare nelle competizioni internazionali per le note vicende legate al conflitto in Ucraina, sono decisamente in condizione.

Tra questi, Kliment Kolesnikov (argento olimpico a Tokyo nei 100 dorso e sei volte oro nelle rassegne iridate in corta) è quello che ha convinto maggiormente. Dopo aver nuotato i 100 dorso in 48.42 (miglior tempo al mondo del 2022), nei 50 metri di questo stile il russo ha stabilito il nuovo primato del mondo (22.11), migliorando il precedente limite che apparteneva al francese Florent Manaudou (22.22), che nuotò questo tempo a Doha nel 2014.

Da capire, ora, se questo crono sarà omologato dalla FINA dal momento che la competizione di Kazan si sta tenendo senza l’egida della Federazione internazionale. “Non so se il record verrà riconosciuto, certo sarebbe un peccato se così non fosse. Ma un risultato rimane un risultato“, le parole a caldo di Kolesnikov.

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