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Pagelle USA-Galles 1-1, voti Mondiali 2022: Pulisic dispensa calcio, Weah si spegne nell’intervallo, Bale a due facce

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PAGELLE USA-GALLES

Usa

Turner 6: dopo un primo tempo in cui è inoperoso, nella ripresa salva gli Stati Uniti al 65′ su un colpo di testa di Davies riuscendo ad alzare il pallone sopra la traversa. Intuisce e tocca il rigore di Bale che però si insacca.

Dest 6: ammonito all’11’ per un fallo di gioco su Neco Williams, ci prova al 29′ con un destro da fuori in progressione che non trova lo specchio della porta. Esce ad un quarto d’ora dal termine (dal 29′ st Yedlin s.v.)

Ream 5,5: dopo una prima frazione di gioco positiva subisce l’aumento di ritmo del match nella ripresa, ammonito al 51′ per un fallo su Bale.

Zimmermann 4,5: dopo una prestazione nel complesso discreta commette una clamorosa ingenuità a dieci minuti dal termine quando atterra Bale in area con una scivolata che porta al rigore trasformato dallo stesso capitano gallese per il pareggio.

Robinson 6: bene sia in fase difensiva dove va raramente in difficoltà che in quella offensiva dove è costantemente presente a supporto della manovra sulla corsia di sinistra.

McKennie 6: Prestazione positiva per lo juventino che smista diversi palloni, riceve il cartellino al 13′ per un fallo su Neco Williams, esce nel corso del secondo tempo (dal 21′ st Aaronson 6: sfiora il raddoppio al 77′ con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner di Pulisic che si spegne di poco a lato).

Adams 6: schierato da play davanti alla linea difensiva il 23enne del Leeds United cuce, tampona e rattoppa, facendosi apprezzare anche in fase di costruzione della manovra.

Musah 6: il classe 2002 del Valencia garantisce grande dinamismo in mediana, facendosi apprezzare anche con ripetuti inserimenti in fase offensiva, esce dal campo nel corso della ripresa (dal 29′ st Acosta 5,5: non riesce a fornire la stessa qualità del compagno, ammonito per un fallo tattico su Bale nel finale).

Pulisic 6,5: il più talentuoso della rosa a disposizione di Gregg Berhalter, svaria lungo tutto il fronte offensivo, al 36′ offre a Weah un gran pallone che il figlio d’arte deve solo spingere in porta. E’ una spina nel fianco assidua nella retroguardia gallese.

Sargent 6: ripetutamente pericoloso durante i primi 45 minuti, al 10′ sfiora il vantaggio cogliendo un palo esterno da buona posizione in area. Cala di intensità con il passare dei minuti fino alla sostituzione che arriva a poco più di un quarto d’ora dal termine (dal 29′ st Wright s.v.).

Weah 6: porta in vantaggio i suoi al 36′ con una zampata a tu per tu con Hennessey sul filtrante di Pulisic. Goal che, seppur in piccolo, ricorda quelli che faceva papà. Scompare dal match nella ripresa (dal 43′ st Morris s.v.).

Galles

Hennessey 6: risponde presente al 10′ quando con un gran riflesso salva sul maldestro tentativo di disimpegno di Rodon. Privo di responsabilità sul goal degli Usa. Per il resto è sempre vigile tra i pali.

Rodon 5: dopo dieci minuti rischia l’autorete con un errato tentativo di allontanare il pallone di testa, prova confusionaria del difensore del Rennes.

Davies 5,5: dopo una prima mezz’ora nel complesso positiva viene bruciato da Weah nel taglio che porta al vantaggio statunitense. Al 65′ sfiora il pareggio con un colpo di testa sugli sviluppi di un batti e ribatti che Turner alza sopra la traversa.

Mepham 5,5: schierato da braccetto di destra della linea a tre di difesa soffre oltremodo la fantasia di Pulisic. Ammonito nel recupero del primo tempo per una trattenuta proprio ai danni del fantasista del Chelsea.

Roberts 5: si limita al compitino sulla corsia di destra restando coperto e senza fornire alcun apporto (del quale il Galles avrebbe bisogno) in fase di spinta.

Ampadu 5,5: in mezzo al campo il centrocampista dello Spezia si vede poco, ci prova al 14′ con un destro di controbalzo da distanza considerevole che si spegne altissimo, lascia il campo nell’extra-time (dal 45’+5 st Morrell s.v.).

Ramsey 5,5: l’ex centrocampista di Arsenal e Juventus (ora in forza ai francesi del Nizza) fatica a rendersi protagonista al centro del campo perdendo il confronto diretto con la mediana made in USA.

Williams 6: il giovane esterno classe 2001 scuola Liverpool risulta tra i migliori del Galles, galoppa sulla corsia di sinistra procurando le ammonizioni di Dest e McKennie, inspiegabile la sua sostituzione (dal 34′ st Johnson 6: si unisce al forcing gallese che culmina con il meritato goal del pareggio).

Bale 6: ormai lontano dai riflettori del calcio che conta l’ex “Mister 100 milioni” fatica a rendersi incisivo nel primo tempo dove riceve anche un giallo nel finale di tempo per un intervento falloso su Musah. Sale di giri nella ripresa, procurandosi e realizzando il rigore che vale il pareggio finale.

James 5,5: pochi palloni arrivano dalle parti dell’attaccante del Fulham che per forza di cose non riesce ad entrare nel vivo del gioco, dopo l’intervallo resta negli spogliatoi (dal 1′ st Moore 6,5: l’ariete del Bournemouth riesce a rinvigorire il reparto offensivo, vicino al pareggio al 65′ con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner che finisce di poco a lato).

Wilson 5,5: il classe 1995 fatica a rendersi pericoloso sia nel primo tempo che nella ripresa, esce nel maxi-recupero da nove minuti (dal 45’+3 st Thomas s.v.).

Foto: Lapresse

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