Rugby, quando posizioni guadagnerebbe l’Italia nel ranking battendo il Sudafrica? Sogno top-10

Si disputa sabato, con fischio d’inizio alle 14.00, l’ultimo test match autunnale degli azzurri del rugby, che al Marassi di Genova affronteranno il Sudafrica. Sfida durissima, contro una squadra che schiera un XV di assoluto livello, ma l’Italrugby dopo le vittorie con Samoa e Australia vuole continuare a sognare. Con la top 10 del ranking mondiale nel mirino.

Le due vittorie di novembre hanno fatto risalire la china agli azzurri, con la squadra di Kieran Crowley che è passata dal 14° posto all’11°, superando Georgia, Fiji e Samoa, e mettendo nel mirino il Giappone. I nipponici, infatti, occupano la posizione numero 10 con 77.39 punti, mentre l’Italia segue all’undicesimo posto con 76.15.

Una terza vittoria in questo autunno sarebbe sicuramente clamorosa, con gli Springboks che arrivano con i netti favori del pronostico, nonostante i due ko subiti nel tour europeo. Ma in caso di vittoria gli azzurri farebbe un nuovo balzo nella classifica mondiale e tornerebbero dopo anni nella top 10. Vincere con meno di 15 punti di vantaggio farebbe salire gli azzurri a 78.02, mentre una incredibile vittoria con più di 15 punti vorrebbe dire 78.95. In entrambi i casi significa sorpasso sul Giappone.

Per farlo Kieran Crowley ha cambiato poco nel XV titolare rispetto alla sfida contro l’Australia, con la formazione azzurra che vedrà in campo Capuozzo, Bruno, Brex, Morisi, Ioane, Allan, Varney, Lorenzo Cannone, Lamaro, Negri, Ruzza, Niccolò Cannone, Ceccarelli, Nicotera e Fischetti.

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