Nuoto

‘Saranno Campioni’: Davide Grossi, un nuovo caimano allevato dalla famiglia Lamberti

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Sicuramente molti appassionati di sport e addetti ai lavori ricorderanno Giorgio Lamberti, primo uomo italiano a conquistare un oro iridato ai Mondiali di nuoto in corsia (nei 200 sl a Perth 1991), nonché recordman mondiale nella stessa specialità (il leggendario 1.46.69 di Bonn, che rimase imbattuto per ben 10 anni).

Ebbene, ora Lamberti (ricordiamo anche i figli Matteo e Michele, bravi dorsisti) si dedica anima e corpo alla società Gam Team Brescia, di cui è presidente. E assieme alla moglie Tanya Vannini (mezzofondista azzurra negli anni ’80 e ’90) stanno certificando tutta la bontà del loro lavoro con la crescita di diversi talenti specificamente nel nuoto di fondo, e uno di questi risponde al nome di Davide Grossi.
Davide Grossi, classe 2007, allenato proprio dalla Vannini a Brescia, ora forma parte della Nazionale giovanile azzurra di nuoto di fondo, guidata dal CT Roberto Marinelli: da questa stagione ne fa parte in pianta stabile, e vista la giovanissima età viene schierato nella categoria Boys 14-15 anni.

Tutto è cominciato lo scorso mese di maggio, quando a Piombino si è svolta una 5 chilometri valida come selezione azzurra per gli Europei juniores di Setubal, disputati in giugno. Prova stravinta di Grossi, con più di 10 secondi di margine sul secondo classificato. Da quel giorno Davide si è fatto conoscere dagli addetti ai lavori.

Il mese dopo a Setubal, nella gara dei 5 chilometri degli Eurojunior, è arrivato purtroppo un quarto posto per l’azzurrino, a soli 4 secondi dal bronzo in una gara dominata dai caimani turchi (saliti sui tre gradini del podio). Ma Grossi ha dimostrato un carattere fuori dal comune.

Carattere che si è manifestato in tutto il suo splendore ai Mondiali juniores disputati a metà settembre a Mahè, l’isola più grande dell’arcipelago delle Seychelles. Nella sua gara (5 chilometri boys 14-15 anni), Grossi sfodera una prestazione da urlo e vince uno splendido argento iridato completando il percorso in 48’51’00, ad appena 10 centesimi dall’oro dello statunitense Nathan Szobota che lo ha preceduto allo sprint. Il giorno dopo, nella 4×1.5 ragazzi, Davide e i suoi compagni del team event (Guglielmo Lombardo, Ludovica Terlizzi ed Eva Lenzi) finiranno ai piedi del podio.

Per concludere quest’annata agonistica, arriva a inizio ottobre un altro splendido argento nella Coppa Comen a Belgrado, sempre nella 5 Km, battuto solo dall’ellenico Vasileios Kakoulakis.

L’unico aspetto che ancora manca al 15enne è un po’ d’esperienza, che in questo sport si fa solo gara dopo gara. Questo sarà proprio il compito dei tecnici azzurri: aiutarlo a crescere e a trovare consapevolezza nei suoi mezzi. Ma Grossi ha tutti i requisiti per scrivere il proprio nome tra le grandi promesse del fondo internazionale.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI SARANNO CAMPIONI

Maurizio Contino

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