Oltre Cinquecerchi
Scacchi, Campionati Italiani 2022: Luca Moroni tricolore per la seconda volta. A Olga Zimina il titolo femminile
Luca Moroni conquista per la seconda volta il titolo di Campione d’Italia di scacchi. Il ventiduenne Grande Maestro di Desio ha conquistato il massimo alloro nazionale con un turno di anticipo. Dopo aver pattato rapidamente con Danyyil Dvirnyy, Moroni ha approfittato della brillante vittoria di Sabino Brunello su Pier Luigi Basso, ottenuta convertendo il celebre, ma non sempre immediato, finale di Re, Cavallo e Alfiere contro Re. In questo modo, si trova a 8 punti su 10, uno e mezzo in più dei due più immediati inseguitori, Brunello e Dvirnyy, con Basso a quota 6.
Torneo quasi trionfale per il “Moro”, che ha vinto le prime tre partite contro Alberto Barp, Giuseppe Lettieri e Valerio Carnicelli, l’uno Maestro Internazionale, gli altri due Maestri FIDE. Fermato sulla patta dall’intramontabile Michele Godena nel quarto turno, ha poi colto una fondamentale vittoria nel quinto contro Sabino Brunello. Al sesto altra patta con Pier Luigi Basso, al settimo spettacolare successo su Alberto David con il Nero. All’ottava partita patta dopo 104 mosse (e una posizione ancora sia chiusa che con tanti pezzi in giro) con Francesco Sonis, anch’egli futuro che è già presente, poi la storia d’oggi è già nota.
Moroni aveva già vinto il titolo italiano nel 2017, mentre lo scorso anno si era classificato secondo in quel di Chianciano Terme. Stavolta, a Cagliari, non ha concesso niente. Così come non ha concesso molto neppure Olga Zimina nel torneo femminile, disputato su sette turni con lei vittoriosa già al sesto. Per lei secondo tricolore alla scacchiera (ne ha anche un terzo online, nel particolare 2020, in bacheca). Performance incredibilmente dominante, la sua: ha sconfitto finora tutte le avversarie, e cioè Sara Gabbani, Melissa Maione, Valeria Martinelli, Elisa Cassi, Marianna Raccanello e Marina Brunello in questo ordine. Resta solo da scoprire se, contro Elena Sedina, farà 7/7.
Nel torneo Under 20 restano le uniche incertezze, con due giocatori ancora in grado di vincere il titolo: per Ieysaa Bin-Suhayl e Gabriele Lumachi ci sarà lo scontro diretto domani.
Foto: FIDE / Madelene Belinki