Sci Alpino

Sci alpino, la poca neve rischia di far saltare il weekend di Lech

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Una situazione difficile e anomala. La stagione degli sport invernali e soprattutto dello sci alpino ha dovuto fare i conti con problemi di vario genere. In primis, le temperature alte hanno costretto gli organizzatori a diverse cancellazioni degli eventi in programma. L’ultima in ordine di tempo è stata la tappa di Zermatt Cervinia.

Si sarebbero dovute disputare domani e il 6 novembre le gare femminili sulla Gran Becca, ma per insufficienza di neve ciò non è stato possibile. Il controllo effettuato dai tecnici della FIS aveva dato esito negativo dal momento che le condizioni della pista non garantivano la sicurezza degli atleti.

E così non sono state disputate le prime prime gare transfrontaliere (tra Svizzera e Italia) nella storia della Coppa del Mondo. Tuttavia, ci potrebbero essere ulteriori decisioni rispetto ad altre località.

Ci sono dubbi anche sulle prove di scena a Lech (Austria) il 12 e il 13 novembre, ovvero gigante parallelo donne e uomini. La neve, anche in questo caso, scarseggia e la FIS ha rinviato a domenica prossima il controllo che precede ogni gara.

Si spera in un abbassamento delle temperature che possa consentire di mettere in funzione i cannoni per innevare in maniera adeguata le piste. Altrimenti, la Federazione Internazionale ha già fatto sapere che le due gare di Lech saranno cancellate senza possibilità di recupero.

Foto: LaPresse

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