Sci di fondo

Sci di fondo: a Ruka parte la stagione maschile. Il Covid causa due importanti assenze

Pubblicato

il

La Coppa del Mondo di sci di fondo 2022-2023 non parte sotto i migliori auspici. A Ruka, infatti, il fine settimana non vedrà soltanto i discorsi su un sistema di punteggio che ha come prima caratteristica quello di non premiare, di fatto, le vittorie. C’è, infatti, anche un’importante scia di Covid-19 di mezzo che sta creando numerosi problemi.

E l’ultima vittima è proprio la stella annunciata di casa. Iivo Niskanen, infatti, non potrà partecipare perché è risultato positivo negli scorsi giorni, comunicandolo tramite il proprio account Instagram. Nondimeno, resta da capire se questa potrebbe essere una notizia di qualche rilevanza per il gruppo italiano, visto che alcuni azzurri avevano gareggiato con lui nello scorso fine settimana a Muonio, in una 10 km a tecnica classica.

L’altro assente di peso per il virus è Sindre Bjoernestad Skar, ma in casa Norvegia c’è un timore ben peggiore rispetto alla semplice positività dell’individuo: un intero focolaio nel team, che sarebbe drammatico per conseguenze sportive (sperando che non ne lasci di altre). Qualora non dovesse succedere nient’altro, a Johannes Hoesflot Klaebo toccherà il ruolo di capofila norvegese, e non solo in quella sprint in cui il suo status di fenomeno lo si conosce in pieno.

Sci di fondo, l’Italia prova a uscire dalla stagnazione. Però chi può incidere, a parte i soliti noti Pellegrino e De Fabiani?

Importanti vari contingenti portati dalle varie nazioni: la Svezia, per esempio, si presenta con otto effettivi, tra cui quel William Poromaa che è assurto agli onori delle cronache perché una settimana fa, a Bruksvallarna, ha mostrato il dito medio in diretta nazionale, sulla SVT. La sua spiegazione? “C’era il logo del produttore”. Marketing alternativo.

L’Italia arriva con speranze piuttosto ridotte già alla base. Del resto, la sua storia a Ruka non è particolarmente importante: dal 2011 (Roland Clara) non si va a podio. Questi gli esponenti azzurri: Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Paolo Ventura, Davide Graz. I primi due cercano risposte iniziali da una sprint non favorevole (visto che si gareggia in classico), per De Fabiani c’è generale voglia di rimettersi ai piani alti, mentre restano molto variegati i discorsi sugli altri.

Questa la programmazione della settimana:

Venerdì 25/11 – Sprint TC maschile e femminile Ruka – ore 10:00 e 12:30
Sabato 26/11 – 10 km TC femminile e maschile Ruka – ore 11:00 e 13:30
Domenica 27/11 – 20 km TL femminile e maschile Ruka – ore 12:00 e 13:30

Foto: LaPresse

Exit mobile version