Sollevamento Pesi
Sollevamento pesi, Corbu: “Su Pizzolato non ho voluto prendere rischi. Zanni si è un po’ cullato, Ficco può cambiare categoria”
Sebastiano Corbu è intervenuto a Strength2U, appuntamento settimanale condotto da Claudio Cavosi su Sport2U, web tv di OA Sport: il DT della Nazionale italiana di sollevamento ha tracciato un bilancio degli Europei J/U23 ed ha presentato i Mondiali senior che chiuderanno la stagione.
L’Italia agli Europei J/U23 ha conquistato ben 22 medaglie, con quattro titoli continentali: “Noi abbiamo utilizzato la competizione come test, non abbiamo fatto uno scarico prevedendo chissà che cosa, abbiamo fatto delle prove proprio in virtù del fatto che poi a dicembre abbiamo questo importante appuntamento per la qualificazione, quindi avevamo messo in conto il numero delle medaglie. Si tratta di un bel numero, però è pure vero che molti atleti li abbiamo lasciati a casa ed erano comunque medaglie importanti e potevano essere anche del metallo più pregiato“.
Ai prossimi Mondiali non ci sarà Nino Pizzolato: “A fine agosto ha avuto un risentimento muscolare importante e quindi è rimasto un attimino a riposo, ma poi nel riprendere l’attività ci siamo andati cauti perché abbiamo qualcosa di importante da giocarci in futuro e non volevo assolutamente rischiare. Preferisco lasciare andare questa gara e pensare al resto. Dopo la ripresa degli allenamenti avevamo fatto un po’ di scarico, però proprio perché avevamo scaricato non ci si è resi conto che forse il problema era un pochettino più importante di quello che pensavamo. Quindi abbiamo voluto essere cauti nella ripresa, adesso si sta allenando, sta discretamente bene, ma non voglio rischiare. Mi dispiace moltissimo però abbiamo fatto una scelta ponderata, abbiamo fatto un’analisi della situazione siccome poi per l’Olimpiade non manca tantissimo tempo“.
Sergio Massidda sarà presente nei -61 kg: “Arriva a questo Mondiale effettivamente per giocarsi le sue carte finalmente anche lui. Per lui è il primo Mondiale di qualificazione a cui partecipa e quindi giustamente abbiamo lavorato in maniera pesante anche perché lui a maggio aveva avuto quell’infortunio ai Mondiali Junior e quindi insomma abbiamo fatto con attenzione quello che stiamo facendo per Pizzolato adesso e poi ci siamo“.
Mirko Zanni, medagliato a Tokyo, è iscritto nei -73 kg: “Ha avuto un attimo il calo anche dal punto di vista dell’approccio all’allenamento intenso, non lo ha cercato più di tanto, si è un po’ cullato e questo onestamente un po’ si paga. C’è tempo per recuperare però partiamo svantaggiati rispetto a quello che potrebbe essere“.
In gara nei -81 kg sarà Oscar Reyes: “L’anno scorso per il Mondiale stava molto bene, eravamo pronti insomma per andare a giocarci qualcosa di importante, poi anche lui ha avuto problema alle ginocchia ed è stata fatta la pulizia dei menischi. Adesso si è ripreso, non sta male, però in realtà l’anno scorso qualcosina in più la faceva. Quindi anche lui ha la possibilità di andarsi a giocare una medaglia se si guarda il totale“.
Cristiano Ficco sarà l’unico azzurro presente nei -89 kg: “Qui possiamo anche fare qualcosa non in questo Mondiale ma per il prosieguo, e vedere che si possa fare qualcosa anche nella categoria superiore, che non è molto differente dai -89 kg come qualifica. Secondo me si può provare anche la qualifica nella categoria superiore qualora ci fossero due atleti nei -89 kg“.
Giulia Imperio è iscritta nei -49 kg: “In questa competizione ancora di più non si pensa alle medaglie, ma si pensa più alla classifica, considerando che ci sono tre cinesi e tenuto presente che nella qualifica sarà solo una quella che poi verrà presa in considerazione, poi ci sono due americane e ci sono due messicane. Per poter riuscire a fare bene le competizioni, quelle importanti, è necessario dare il giusto peso a tutte le competizioni, bisogna essere pronti e determinati in pedana perché è quella gara che ti insegna qualcosa e anche qualsiasi sfida in palestra tra atleti, della stessa categoria e non, ti insegna qualcosa tutti i giorni, quindi a maggior ragione la competizione, anche se si vince facile non va mai presa così sottogamba, alla leggera“.
In gara nei -59 kg ci sarà Lucrezia Magistris: “Nel corso degli anni sta crescendo in modo importante, e lei è una di quelle atlete con cui gli Europei U23 li abbiamo fatti senza scaricare il lavoro. In palestra in quest’ultimo periodo ha fatto davvero delle belle cose. Lei comunque ha la possibilità di una buona crescita ancora soprattutto nello slancio“.
L’ultima azzurra convocata è Giulia Miserendino, presente nei -71 kg: “Ha avuto un brutto periodo, non so se ricordate, però a marzo dell’anno scorso fu fermata perché si aveva l’impressione che ci fossero problemi legati alle visite cardiologiche, quindi non partecipò agli Europei senior, dove avrebbe potuto fare bene, ai Mondiali junior, ai Campionati Italiani assoluti, quindi mantenerla viva è stato un mezzo miracolo perché poi bisognava mantenere lucida la mente e in quel momento non era così facile, quindi abbiamo tenuto duro, abbiamo aspettato tutti gli accertamenti e fortunatamente è risultato tutto in maniera molto positiva. Ora è venuto fuori anche il suo impegno, la sua attesa ci ha ripagato e devo dire che anche lei in palestra in questo ultimo periodo ho fatto veramente bene. Finalmente avrà la sua occasione a questo Mondiale di poter dimostrare il suo valore“.
L’INTERVISTA VIDEO A SEBASTIANO CORBU
Foto: LaPresse