Speed skating, Davide Ghiotto sul podio dei 5000 metri a Stavanger! Bene Bosa nei 500 metri

Seconda giornata che è andata in archivio alla Sørmarka Arena di Stavanger (Norvegia), sede della prima tappa di Coppa del Mondo di speed skating. Sull’anello di ghiaccio scandinavo, il programma odierno prevedeva 1.500 metri e team pursuit femminili, nonché i 500 metri e i 5.000 metri maschili.

Ebbene, nella prova più lunga tra gli uomini l’Italia ha potuto festeggiare il secondo posto di Davide Ghiotto. Il veneto, con il crono di 6:21.512, ha conquistato la piazza d’onore alle spalle dell’olandese Patrick Roest (6:20.561). Un risultato di pregevole fattura se si considera che l’azzurro è l’unico atleta non neerlandese tra i prime cinque classificati. Alle spalle di Roest e di Ghiotto troviamo Beau Snellink a 1.72, Marcel Bosker a 3.53 e Kars Jansman a 6.26. Andrea Giovannini ha concluso 13° a 13.50 dal vincitore. Nella Divisione B di questa specialità va sottolineato il nuovo primato personale di Daniele Di Stefano con il crono di 6:40.160 (19°), immediatamente alle spalle di Riccardo Lorello (18° in 6:40.130).

Sempre tra gli uomini, bene David Bosa nella Divisione B dei 500 metri: terzo posto per lui con il crono di 35.401, preceduto dall’americano Jordan Stolz (35.022) e dal kazako Yevgeniy Koshkin (35.129). Un riscontro che permetterà a Bosa di essere nella Divisione A della specialità nel prossimo appuntamento di Coppa del Mondo. In casa Italia, poi, Laura Peveri ha concluso in 20ma posizione nei 1500 metri donne della Divisione A con il crono di 2:05.816, archiviando così il proprio esordio. Una gara nella quale la giapponese Miho Takagi si è imposta in 1:56.556 davanti alla norvegese Ragne Wiklund (+0.94) e all’olandese Marijke Groenewoud (+1.64). Nei 500 metri uomini della Divisione A è arrivato il sigillo del giapponese Yuma Murakami (34.708) davanti al canadese Laurent Dubreuil (34.750) e al coreano Jun-Ho Kim (35.017).

Infine, nel team pursuit femminile la formazione canadese ha ottenuto il miglior tempo di 3:01.180 a precedere l’Olanda (+0.48) e il Giappone (+1.09).

Foto: LaPresse