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Speed skating, Italia a caccia di conferme a Heerenveen: fari puntati su Davide Ghiotto

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Davide Ghiotto

E’ tempo del secondo appuntamento di Coppa del Mondo per il pattinaggio pista lunga sul ghiaccio. Archiviato il round norvegese di Stavanger, ci si trasferisce a Heerenveen, nei Paesi Bassi, dove da venerdì 18 a domenica 20 novembre la seconda tappa del massimo circuito internazionale andrà in scena. Per l’Italia l’obiettivo è quello di confermare gli ottimi riscontri dell’esordio.

Sul ghiaccio della Thialf il programma non prevede il team pursuit maschile, valso il quarto posto al Bel Paese in Norvegia, ma i 5000 metri uomini e le mass start che potrebbero essere occasioni. Davide Ghiotto, secondo alla Vår Energi Arena Sørmarka nei 5 km, è in serie positiva (podio) su questa distanza da quattro gare in Coppa del Mondo. Solo l’olandese Patrick Roest ha saputo precederlo nella prova di Stavanger.

Ghiotto, bronzo olimpico nei 10000 metri a Pechino, vorrà rovinare la festa agli olandesi, tenendo conto che nella prima tappa è stato l’unico non rappresentante degli orange nella top-5 della specialità. Un dato emblematico della grande profondità della compagine tulipana, soprattutto nelle gare “distance“.

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Da par loro, vorranno salire sul podio Andrea Giovannini e Laura Peveri, quarti nelle gare con partenza in linea (mass start). Da rimarcare la prestazione della giovane ragazza delle Fiamme Oro che, all’esordio nel massimo circuito internazionale, non ha ottenuto per poco un piazzamento nella top-3.

A Stavanger ci siamo ben comportati confermando le importanti aspettative che avevamo alla vigilia. Sono molto soddisfatto del team pursuit che, senza aver mai davvero fatto prove o allenamenti specifici, si è comportato benissimo e forse, fosse sceso in pista dopo le concorrenti, avrebbe potuto addirittura osare di più. Ad ogni modo piazzarsi davanti al Canada e a un’incollatura dalla Norvegia è un segnale e un ottimo punto di partenza. Ghiotto, sebbene fosse alla prima vera uscita stagionale, si è confermato un pattinatore di alta classifica e sono contento in generale anche da quanto fatto dagli altri: buone le prove di Bosa, di Trentini, sfortunato a non essere rientrato per pochissimo nella Division A dei 1500, e anche dei debuttanti. Vogliamo restare ancora competitivi nelle mass start: Peveri in questa gara si trasforma e mostra la sua versione migliore, Giovannini in Norvegia ha fatto una gran volata ed entrambi possono far bene anche a Heerenveen così come Di Stefano, che spero possa esprimersi al meglio in questa prova“, le parole del direttore tecnico Maurizio Marchetto (fonte: FISG).

Ottimi segnali per una squadra che sta cercando di ricostruire delle basi solide, considerando la pausa agonistica della punta di diamante, Francesca Lollobrigida, dopo le grandi prestazioni della pattinatrice nostrana alle Olimpiadi Invernali in Cina.

Foto: LaPresse

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