Speed skating, Italia vicina al podio nel team pursuit in Coppa del Mondo a Stavanger

E’ calato il sipario sul primo giorno di gare nella prima tappa di Coppa del Mondo di speed skating. Sull’anello di ghiaccio di Stavanger (Norvegia), tante specialità si sono susseguite e in casa Italia a lasciare il segno è stato il team pursuit.

Il trio formato da Andrea Giovannini, Davide Ghiotto e dall’esordiente Daniele Di Stefano ha chiuso la sua prova in quarta posizione con il crono di 3:46.06. Gli azzurri sono giunti alle spalle degli Stati Uniti (3:44.02), Norvegia (3:44.62) e dell’Olanda (3:45.43). Un podio mancato di 63 centesimi, risultato da considerare visto che parliamo di un trio rinnovato.

Per quanto riguarda le gare individuali tra le fila nostrane del settore maschile, due gli azzurri impegnati nella Divisione B: nei 1500 metri Alessio Trentini è giunto quarto con il crono di 1:48.493, mentre Francesco Betti ha terminato 11° con il tempo di 1:49.884. Nel settore femminile, l’esordiente Laura Peveri si è classificata 15ma nella Divisione A dei 3000 metri (4:21.687). Parlando dell’altra new entry, Serena Pergher ha chiuso 15ma nella Divisione B dei 500 femminili con il tempo di 40.12.

Nei 1500 metri uomini della Divisione A l’americano Jordan Stolz (1:44.891), con il record della pista, a precedere il canadese Connor Howe (+1.76) e il cinese Zhongyan Ning (+1.79). Nei 500 metri donne della Divisione A il coreano Min-Sun Kim si è imposto in 37.553 davanti all’olandese Jutta Leerdam (+0.51) e alla giapponese Miho Takagi (+0.62). A conclusione, nei 3000 metri della Divisione la norvegese Ragne Wiklund ha fatto saltare il banco in 4:03.119 davanti alla neerladese Irene Schouten (+1.90) e alla canadese Isabelle Weidemann (+2.35).

Foto: Comunicato FISG