Speed skating, record italiano del team sprint maschile a Heerenveen, Trentini promosso in Division A nei 1500 metri

E’ calato il sipario sulla terza e ultima giornata di gare a Heerenveen (Paesi Bassi), sede del secondo appuntamento della Coppa del Mondo di speed skating. Sul ghiaccio della Thialf erano previsti i 500 metri donne, i 1500 metri uomini, i 3000 metri donne (Division A/B) e il team sprint uomini.

Nei 1500 metri (Division B) bene Alessio Trentini che ha ottenuto un ottimo secondo tempo di 1:46.09, alle spalle del kazako Dmitry Morozov (1:45.95). Un risultato che consente al pattinatore nostrano di salire in Division A della distanza per la prima volta in carriera. Da segnalare anche il 13° posto di Francesco Betti (1:48.52). Nella Division A il successo è andato al canadese Connor Howe con il crono di 1:43.38 davanti ai due olandesi Kjeld Nuis (+0.26) e Thomas Krol (+0.45). Molto bene la giovane Serena Pergher (18 anni), quinta in 39.12 (primato personale) nella Division B dei 500 metri femminili che ha visto il successo della norvegese Martine Ripsrud (38.46). Nella Division A della specialità la coreana Min-Sun Kim si è imposta con il tempo di 37.21 davanti all’austriaca Vanezza Herzog (+0.27) e all’olandese Jutta Leerdam (+0.30).

Nei 3000 metri (Division B) Laura Peveri ha concluso in tredicesima piazza (4:15.63) nella classifica comandata dal cinese Mei Han (4:05.07). Il successo in Division A è andato alla campionessa olimpica Irene Schouten che, con il nuovo primato della pista di 3:54.04, si è messa alle spalle la canadese Isabelle Weidemann (+3.66) e la norvegese Ragne Wiklund (+4.27).

A completamento del programma, il team sprint azzurro, formato da Betti, Trentini e David Bosa è giunto sesto in 1:20.42, nella gara vinta dalla Cina (1:19.55) davanti all’Olanda (1:19.82) e agli Stati Uniti (+0.35). Per il tris azzurro si tratta del nuovo primato nazionale in questa specialità.

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