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Superbike, Alvaro Bautista: “È un sogno che si avvera! Dura battere Razgatlioglu e Rea, ma ce l’abbiamo fatta”

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Ha dovuto attendere per conquistare per la prima volta in carriera il titolo in Superbike, per merito di un Toprak Razgatlioglu che ha dato filo da torcere sino all’ultimo con una tripletta nel Gran Premio di Indonesia 2022, ma alla fine Alvaro Bautista può finalmente celebrare il titolo di Campione del Mondo.

Gli sarebbe bastato piazzarsi sul podio in gara-2 a Mandalika, indipendentemente dal risultato che avrebbe conseguito il turco, e così è stato con la seconda posizione finale: altra gara intensa, con un elettrizzante duello proprio con Razgatlioglu che ha poi definitivamente allungato negli ultimi giri. Quel che conta, però, è aver conquistato il titolo in Ducati (undici anni dopo l’ultima volta per il team di Borgo Panigale).

Ecco le parole rilasciate da nuovo campione del mondo al termine della gara ai microfoni ufficiali della Superbike: “Sono felicissimo, è un sogno che si avvera! Gli ultimi due anni sono stati molto difficili, voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state accanto e che mi hanno dato fiducia, ce l’abbiamo fatta finalmente! Grazie al mio team, alla mia moto, a tutti!“.

Superbike, la Ducati vince tutto! Alvaro Bautista è campione del mondo a Mandalika!

Prosegue il pilota della Ducati: “Per la prima volta mi sono sentito un po’ stressato in Gara-2, sin da dopo la partenza. Ho cercato di giocarmela tenendo a freno le emozioni; quando ero primo stavo sbagliando troppo, pensavo a troppe cose (ride, ndr). Razgatlioglu poi mi ha sorpassato e ho tentato di stargli dietro ma era velocissimo, quindi da lì ho solo pensato di voler finire la gara, sono contentissimo. Faccio i miei complimenti a Razgatlioglu e Rea, sono stati fortissimi per tutta la stagione, è stata davvero dura batterli: abbiamo ancora una gara per lottare con loro!“.

Foto: OrigoV

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