Taekwondo
Taekwondo, Mondiali 2022: ori alla belga Chaari, alla messicana Soltero e al serbo Khodabakhshi
La seconda giornata dei Mondiali 2022 di taekwondo è andata in archivio a Guadalajara. In Messico si sono assegnate medaglie e titoli iridati in tre categorie, due femminili e una maschile. Ecco come sono andate le cose nei -62 e nei -67 kg al femminili e nei -87 kg al maschile
-62 kg femminili
A vincere nella categoria più leggera della giornata è stata la belga Sarah Chaari, che in finale si presa l’oro battendo 2-1 (1-3, 3-2, 12-7) la greca Theopoula Sarvanaki, mentre i bronzi sono andati all’uzbeka Feruza Sadikova e alla britannica Aaliyah Powell. Cristina Gaspa invece, dopo aver superato brillantemente i 1/32esimi di finale, battendo 2-0 la kazaka Zhadyra Khairullina (2-0, con lo score di 10-4 e 4-1), ha visto la sua corsa interrompersi nei 1/16 di finale al cospetto della messicana Itzel Velazquez (2-0, con lo score di 5-5* e 1-0).
-67 kg femminili
Nel tabellone dove non vi erano italiane in concorso, il gradino più alto del podio è stato riempito dalla padrona di casa, la messicana Leslie Soltero, che in finale è riuscita a piegare 2-1 (6-5, 3-5, 3-0) la serba Aleksandra Perisic, in un incontro assai combatutto; con la brasiliana Milena Titoneli e la spagnola Cecilia Castro Burgos a spartirsi invece i due bronzi in palio.
-87 kg maschili
Risuona l’inno serbo a Guadalajara. Il merito è di Mehdi Khodabakhshi che, dopo un esaltante percorso, nella finalissima regola 2-0, in un match comunque tirato come fanno capire i round vinti 1-0 e 5-4, il cinese Mingkuan Meng; medaglie di bronzo al padrone di casa Bryan Salazar e all’uzbeko Nikita Rafalovich.
All’Italia invece non è bastato quello che ha messo sul tatami il capitano Roberto Botta che, dopo superato i 1/16 di finale contro l’australiano Arash Mozhdeh (2-0 = frutto di un 6-1 e un 5-2), si è fermato davanti all’ostacolo rappresentato dal giordano Fahed Sbeihi, capace di imporsi in rimonta 2-1 (8-3 per l’azzurro il primo round, poi 10-7 e 7-5 gli esiti della seconda e della terza ripresa in favore del mediorientale).
Foto: FITA