Tennis, Gilles Simon: “Quando sono in campo voglio vincere, ma una parte di me è impaziente di smettere”

Lunedì sera il 37enne Gilles Simon ha sconfitto in rimonta il britannico Andy Murray (per 4-6 7-5 6-3) e ha dunque spostato la data del suo ritiro almeno fino a domani. Un successo davvero incredibile, che è arrivato grazie a una grandissima reazione d’orgoglio davanti al pubblico di casa.

Dopo la bellissima vittoria, Simon ha affermato: “Non è stato facile scendere in campo, poi per fortuna ho incontrato prima della partita Tsonga e Monfils, ho preferito vederli negli spogliatoi e non in campo. Poi l’inizio è stato complicato, Andy non mi regalava nulla, sotto 3-0 vincere il primo game è stata una liberazione“.

Ora ai sedicesimi di finale ci sarà la sfida contro lo statunitense Taylor Fritz: “Sarà una partita diversa, anche perché inizierà a servire subito a oltre 200 km/h e servirà farsi trovare subito pronti. Con Andy è stato diverso, mi è stato concesso di allungare gli scambi, di mettere più palle in campo e di elevare gradualmente il livello del mio gioco. Cosa per me determinante, visto che all’inizio parto sempre in difficoltà, devo sciogliere la tensione, ho anche l’impressione di aver perso qualche decimo di vista”. 

Il francese ha concluso dicendo: “Non so quanto possa essere pronto a giocare un’altra partita di alto livello tra due giorni, però cercherò di recuperare al meglio. Sto vivendo momenti contraddittori, è chiaro che voglio vincere quando sono in campo, ma c’è una parte di me impaziente di smettere“.

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