Tennis, l’ATP ha stabilito le migliori cinque partite del 2022 negli Slam: Sinner-Alcaraz a New York svetta, ma c’è anche Berrettini…

Tempo di bilanci. Il tennis mondiale si prende una piccola pausa, un modo per tirare il fiato prima di ripresentarsi già a fine dicembre con la United Cup che, a cavallo da 2022 e 2023, darà vita a una competizione a squadre uomini/donne, rispolverando il format della Hopman Cup, ma con punti ATP in palio.

A proposito di ATP, da parte del massimo circuito internazionale è stata stilata una sorta di graduatoria di quanto accaduto nella stagione, relativamente ai match più belli e intensi dell’annata a livello Slam. Cinque partite nelle quali si è visto un gran tennis e il pubblico si è sentito molto coinvolto.

Alla posizione n.5 troviamo la sfida dei quarti di finale del Roland Garros tra Marin Cilic e Andrey Rublev. Una sorta di psicodramma che ha visto il croato spingersi imporsi sul rosso parigino, piegando il russo sullo score di 5-7 6-3 6-4 3-6 7-6 (10-2). Al n.4, si rimane sempre sul red carpet del Roland Garros, e il riferimento è alla semifinale tra Rafael Nadal e Alexander Zverev. Un match dall’epilogo molto triste, ma decisamente significativo, ricordando l’infortunio del tedesco nel corso del tie-break del secondo set, dopo che Rafa aveva vinto il primo, sempre al tie-break 10-8. Un match dal tasso qualitativo molto alto, con una fine amara per Sasha.

Al n.3 l’incontro del terzo turno degli Australian Open tra Matteo Berrettini e Carlos Alcaraz. Una sfida infinita, vinta dal romano per 6-2 7-6 (3) 4-6 2-6 7-6 (10-5), esprimendo tennis di alto livello, al cospetto di colui che poi nel corso dell’annata sarebbe diventato il n.1 del mondo più giovane della storia di questo sport. Al n.2 la Finale degli Australian Open tra Nadal e Daniil Medvedev. Una partita pazzesca, che sembrava nelle mani del russo, ma poi il maiorchino con risorse insospettabili andava a prendersi il suo 21° Slam sul punteggio di 2-6 6-7 (5) 6-4 6-4 7-5.

La più bella e significativa partita dell’anno è stata quella tra Jannik Sinner e Alcaraz nei quarti di finale degli US Open. La vittoria dell’iberico per 6-3 6-7 (7) 6-7 (0) 7-6 6-3 dopo oltre 5 ore di battaglia è qualcosa che tanti ricorderanno a lungo. Una sfida tra stili opposti che forse potrebbe rappresentare una rivalità molto importante a livello Slam nel prossimo futuro.

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