Tennis, Lorenzo Musetti: “Stanchezza di fine stagione, ho giocato per rispetto del pubblico. Sovraccarico del braccio”

Lorenzo Musetti è stato sconfitto in tre set da Jack Draper e ha dovuto dire addio alle semifinali delle Next Gen ATP Finals. Il tennista italiano, che si era presentato a Milano tra i grandi favoriti della vigilia, ha perso nettamente contro il britannico ed è stato eliminato nella fase a gironi nel torneo di fine stagione riservato ai migliori Under 21 dell’annata agonistica. Il toscano non è riuscito a esprimere il proprio gioco migliore e all’inizio del terzo set è caduto, palesando anche un problema al braccio o alla mano.

Lorenzo Musetti è entrato nel dettaglio nel corso della conferenza stampa: “Non c’è stato problema alla mano, il problema era un po’ ovunque. La stanchezza di fine stagione si è vista, non sono riuscito a recuperare dalla partita impegnativa di ieri. Già stamattina, da come mi sono svegliato, ero indeciso se giocare o no. Poi per rispetto anche del pubblico che mi supporta, che mi venuto a tifare in questi giorni, ho provato a fare qualcosa anche se era poco. Poi Jack è stato bravo a imporre il suo gioco fin da subito e non mi ha dato nessuna chance, però oggi c’erano pochissime energie. Alla fine un po’ di sovraccarico del braccio, ma non è da considerare infortunio. Ora è finalmente arrivato il momento di un po’ di riposo prima della Davis”.

Lorenzo Musetti sarà infatti uno dei protagonisti di Italia-USA, quarto di finale della Coppa Davis in programma il prossimo 24 novembre. L’azzurro ha analizzato la propria stagione: “Ci avrei messo la firma a fare una stagione del genere, soprattutto il finale, molto bello ma molto impegnativo, come si è visto. Questa è la mia quinta settimana di fila, parecchie partite consecutive. L’anno prossimo con questo ranking avrò modo di gestire meglio la mia programmazione e spero costanza durante i tornei e i match. Un anno buonissimo che si chiude con tanta stanchezza. Ora l’ultimo impegno di squadra su cui puntiamo tanto, quindi cerchiamo di recuperare tutte le energie possibili“.

Foto: Lapresse