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Basket, Danilo Gallinari: “Più avanti del previsto nella riabilitazione. A Boston tutti hanno in mente solo il titolo”

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Mentre i suoi Boston Celtics proseguono nel loro ottimo avvio di stagione (nonostante le due ultime sconfitte nel viaggio ad Ovest contro Golden State Warriors e Los Angeles Clippers, sono 21-7 e primi nella Eastern Conference) Danilo Gallinari è sempre più determinato nel recupero dopo il grave infortunio al ginocchio che lo ha fermato nel corso dell’estate poco prima degli Europei e lo sta costringendo ai box ormai da mesi.

Il nativo di Sant’Angelo Lodigiano ha raccontato come sta proseguendo il suo lavoro ai microfoni di Sky Sport partendo da un punto ben preciso: “La riabilitazione procede bene, sinceramente sono molto contento di come stanno andando le cose. Anzi, sembra tutto più veloce del previsto. Se potrò tornare in campo già nel corso di questa stagione? Difficile da dire ora se potrò farlo, se avverrà prima dei Play-offs o durante. Valutiamo giorno per giorno e lo faremo ancora nelle prossime settimane e mesi. Di sicuro, dal mio punto di vista, non vedo l’ora, perchè la squadra è forte e il gruppo è eccezionale”.

L’ex giocatore di Knicks, Nuggets, Clippers e Hawks parla nello specifico dei Celtics: “Mi ha colpito parecchio la chimica che c’è. Vedo grande determinazione in ogni elemento. Lo si respira tutti i giorni. Ognuno ha l’obiettivo del titolo ben chiaro in mente e si allena duramente, curando ogni minimo dettaglio”. Dal gruppo, si passa ai singoli, incominciando da Jayson Tatum, vera super-star della squadra e della NBA: “Senza dubbio è già ora uno dei migliori della Lega, sui due fronti. E’ un ottimo difensore, quanto attaccante. Vedo proprio che la prende come una sfida personale. Vuole essere ottimo in difesa e allo stesso modo lo vuole essere quando attacca. Ha un ottimo uno contro uno, non ha punti deboli, arriva bene al ferro ma è anche fortissimo da tre”.

Jayson Tatum e Jaylen Brown sono il duo che sta trascinando i bostoniani e non è più un segreto: “Giocano assieme da diversi anni e entrambi vogliono l’anello con tutte le loro forze. Quando sono in campo riescono a dare il massimo perchè si completano e sanno quali siano le situazioni migliori per l’uno e quali per l’altro e, soprattutto, i momenti giusti per sfruttarli. Anche Brown è un fuoriclasse sui due fronti, siamo fortunati ad averli entrambi”. Senza dimenticare, tuttavia, il vero trascinatore della squadra, Marcus Smart: “L’anima di Boston, senza mezzi termini. Marcus è un leader nato, parla molto e aiuta ogni compagno. La sua presenza è fondamentale e in campo, a sua volta, è decisivo sui due lati. In attacco è molto altruista, sa con chi gioca e come metterlo a proprio agio. Una pedina davvero importante per noi”.

Foto:  Danilo Gallinari | Foto L.Canu / Ciamillo-Castoria

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