Beach Volley, Paolo Nicolai: “Non sono un giocatore guida per Samuele Cottafava, siamo sullo stesso livello”

Nuovo appuntamento con Beach2U, il format a cura di Sport2U in collaborazione con OA Sport, dedicato al mondo del volley sulla sabbia. Ospite in trasmissione Paolo Nicolai, che commenta la stagione 2022 vissuta al fianco del nuovo compagno di squadra Samuele Cottafava.

“Abbiamo fatto una buona stagione, avevamo fatto la saggia cosa di non darci obiettivi. Sapevamo che sarebbe stata una condizione nuova quella di cambiare compagno, e c’erano sia tanti punti interrogativi che tante certezze – racconta Paolo -. Samuele l’ho frequentato negli anni passati, ora vivendolo sia ogni giorno sia in maniera più interessata, mi sono reso conto che è un ragazzo che sa adattarsi ad un gruppo di alto livello: quest’anno ha dimostrato di saper tenere la barra dritta in tutta la stagione, soprattutto quando le pressioni aumentavano”.

Nuovo compagno di squadra e, probabilmente, la scoperta di un “nuovo” Nicolai: “Ho sempre cercato di dare il massimo negli anni, io da dentro non noto nulla di diverso. Prima erano anni in cui mancava la vittoria da un po’ di tempo, quindi ti mettevi in discussione, io mi sono messo in gioco provando qualcosa di nuovo. Forse questo sì, è diverso e si è notato. Sapevo di affidarmi a persone molto competenti, nonostante mancasse esperienza a livello internazionale. Come Samuele, che ha fatto vedere e farà vedere di cosa è capace. Indipendentemente da quanto tempo ci metterà, sono certo che sarà nei cartelloni”.

“Ho cercato di fare il mio – continua Paolo – e Samuele ha fatto il suo. Ma non voglio mettermi nel ruolo di essere il giocatore guida di qualcuno: se poi Samuele mi ha preso come spunto ne sono felice, ma non voglio arrivare a non essere al suo stesso livello. Pensare di dover insegnare qualcosa a qualcuno vuol dire che non stimi totalmente il tuo compagno e non è un bel segno per la coppia di gioco. Io guardo un po’ prima di Parigi – prosegue Nicolai – ci sono parecchi tornei e non voglio impostare la cosa come ‘le Olimpiadi sono tutto’. Una vittoria al Mondiale o all’Europeo non voglio buttarla via, perché si tratta dell’inizio migliore per andare a Parigi. Il grande rammarico? Il Mondiale fatto in Italia, perché avevamo la sensazione di essere arrivati al momento giusto“. 

Questo e molto altro, nella video intervista che vi proponiamo di seguito.

LA VIDEO INTERVISTA A PAOLO NICOLAI

Foto: Fivb