Biathlon, chi è Rebecca Passler: un talento ritrovato. E il miglior tempo nel range time…

Rebecca Passler ha conquistato un bel 17mo posto nella sprint di Kontiolahti, prova valida per la Coppa del Mondo 2022-2023 di biathlon. L’azzurra ha concluso la gara con zero errori al tiro (erano previsti due passaggi al tiro) e con un ritardo complessivo di 47.8 secondi dalla vincitrice (l’austriaca Lisa Hauser, capace di precedere la nostra Lisa Vittozzi).

Partita con il pettorale numero 84, la 21enne nipote di Johann (lo zio ha conquistato due medaglie olimpiche e quattro mondiali) si è distinta sulle nevi finlandesi e ha concluso la prova con il miglior range time (1:37.9, con 2.9 di margine sulla svedese Hanna Oeberg e 3.8 su Dorothea Wierer). Rebecca Passler è risultata dunque la più veloce in assoluto, calcolando il tempo che intercorre tra l’ingresso e l’uscita dal poligono.

L’Italia sembra avere dunque ritrovato un talento di cui si parlava molto bene e che era particolarmente attesa nella stagione 2021-2022, ma nella passata annata agonistica non era riuscita a distinguersi come si auspicava. Va ricordato che l’altoatesina aveva ben figurato nelle categorie giovanili: ai Mondiali Youth nel gennaio 2020 conquistò l’argento nell’individuale, mentre ai Mondiali junior del marzo 2021 fu seconda nella sprint e terza nell’inseguimento.

Il successivo approdo in Coppa del Mondo fu però sotto le aspettative, ma questo avvio di stagione sembra promettere bene. L’Italia ha trovato un nuovo talento alle spalle di Dorothea Wierer (che ha vinto due Sfere di Cristallo) e Lisa Vittozzi (nuova leader della classifica generale)? Il risultato di Kontiolahti fa ben sperare, il potenziale di Rebecca Passler appare rilevante e il suo talento va sfruttato, magari con vista sulle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.

Foto: Fisi/Pentaphoto