Biathlon, la Svezia vince la staffetta femminile a Kontiolahti. Italia nona

Dopo la 15 km individuale di ieri, oggi a Kontiolahti, in Finlandia, per la prima tappa della Coppa del Mondo femminile di biathlon si è disputata la staffetta 4×6 km: l’Italia di Samuela Comola, Lisa Vittozzi, Michela Carrara e Rebecca Passler ha chiuso al 9° posto. Vittoria per la Svezia davanti a Germania e Norvegia.

Nella prima frazione a dettare i ritmi al poligono è la tedesca Anna Weidel, che esce in testa dopo entrambe le sessioni di tiro, completate senza utilizzare ricariche. Samuela Comola nella prima parte resta col treno di testa, poi usa due ricariche in piedi e completa le proprie fatiche in ottava posizione a 38″5 dalla Norvegia, passata in testa al primo cambio grazie al passo sugli sci di Karoline Offigstad Knotten.

Lisa Vittozzi dimostra di essere in forma strepitosa, è perfetta al tiro e risale la china, passando addirittura a condurre dopo il secondo poligono della seconda frazione. Restano in quattro davanti nell’ultimo giro, anche se passa in testa a metà gara la Francia con Anais Chevalier-Bouchet, davanti alla Germania di Sophia Schneider, all’Italia ed alla Svezia di Anna Magnusson, tutte racchiuse in 1″3.

Fatale per le ambizioni dell’Italia è il giro di penalità in cui incappa nel poligono a terra della terza frazione Michela Carrara, che sprofonda a 1’12″1 in ottava posizione. L’azzurra utilizza poi una ricarica in piedi ed il piazzamento rimane il medesimo, anche se al terzo cambio il ritardo dell’Italia è di 2’07″0 dalla Svezia, passata in testa con Hanna Oeberg, capace di fare il vuoto sulla Norvegia di Ragnhild Femsteinevik, a 21″4, e sulla Germania di Vanessa Voigt, a 22″3.

Nell’ultima frazione vola via la Svezia con Elvira Oeberg, che è pulita al tiro e va a vincere in 1:14’59″8, mentre dietro la Germania, grazie all’ultimo giro di Denise Herrmann-Wick, è seconda a 28″5, con la Norvegia di Ingrid Landmark Tandrevold relegata al terzo posto a 31″5. Arriva a 1’30″0 la Francia, quarta, poi Svizzera quinta a 1’48″5. Gran finale della Repubblica Ceca, sesta a 3’13″1, poi la Finlandia, settima a 3’22″3, e l’Austria, ottava a 3’29″2. Rebecca Passler utilizza una ricarica a terra e due in piedi e chiude al nono posto a 3’32″3. Completa la top ten l’Estonia a 5’08″5.

Foto: LaPresse