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Boxe, Tyson Fury si conferma Campione del Mondo WBC dei pesi massimi. Chisora sconfitto, l’arbitro interrompe il match
Tyson Fury si è confermato Campione del Mondo WBC dei pesi massimi. Il ribattezzato The Gipsy King ha surclassato Dereck Chisora nel match andato in scena al Tottenham Hotspur Stadium di Londra, imponendosi per ko tecnico quando mancavano 11 secondi al termine del decimo round. L’arbitro ha interrotto la contesa, temendo per l’incolumità dello sfidante: una decisione comprensibile e legittima, anche se l’orgoglio di Chisora lo avrebbe spinto ad andare avanti. Il Colosso di Manchester ha dominato la contesa in lungo e in largo, confermando il facile pronostico della vigilia: il 34enne ha sciorinato la sua proverbiale agilità di gambe e ha messo in mostra il suo magistrale jab, con cui ha fiaccato la coriacea resistenza del connazionale che il prossimo 29 dicembre spegnerà 39 candeline.
Il britannico ha fatto sentire tutta la sua potenza nelle prime tre riprese, martellando con micidiali combinazioni destro-sinistro al volto e al corpo che hanno spedito il rinominato Del Boy all’angolo in più circostanze. Ha poi insistito con il montante al volto nel quinto round e nella sesta frazione ha preso le misure. Nell’ottavo round Chisora ha davvero barcollato su un roboante destro del Campione del Mondo, ma è stato salvato dalla campana. Fury ha insistito in maniera perentoria, ma si è trovato di fronte un avversario che ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo e che ha provato a reggere l’onda d’urto.
Chisora è stato bravo a incassare i colpi e soltanto nel decimo round ha dovuto alzare bandiera bianca su decisione dell’arbitro al cospetto dell’imbattuto Tyson Fury (33 successi e 1 pareggio). Ad aprile, dopo aver battuto Dillian Whyte, aveva annunciato il proprio ritiro dall’attività agonistica, ma poi ci ha ripensato ed è tornato sul ring per completare la trilogia con uno dei suoi grandi rivali di inizio carriera (vinse i precedenti del 2011 e del 2014, valevoli ai tempi rispettivamente per il titolo del Commonwealth e per la corona europea).
Tyson Fury si conferma sul trono e a questo punto bisognerà capire cosa farà nel 2023: andrà a incrociare davvero Oleksandr Usyk, Campione del Mondo WBA, WBO, IBF, IBO (tra l’altro oggi presente a bordo ring)? Si disputerà davvero l’attesissimo incontro per la riunificazione delle corone della categoria regina? E cosa farà l’altro britannico Anthony Joshua, che ha perso le ultime due sfide contro l’ucraino? Una matassa che si scioglierà nelle prossime settimane, per la gioia di tutti gli appassionati della nobile arte.
Foto: Lapresse