Calcio femminile, Champions League: troppo Wolfsburg per la Roma, le tedesche vincono 4-2

Niente da fare per la Roma nella quarta giornata della fase a gironi della UEFA Women’s Champions League. All’AOK Stadion le ragazze di Alessandro Spugna pagano i troppi errori difensivi e perdono contro il Wolfsburg con il punteggio di 4-2. Di Pajor (due), Jonsdottir e Lattwein i goal della squadra tedesca, mentre sono inutili per le giallorosse la rete del momentaneo 2-1 di Andressa e quella del definitivo 4-2 di Haug. In seguito a questa partita la squadra di Stroot sale da sola in vetta nel gruppo B con 10 punti. La Roma resta invece ferma a sette punti (seconda posizione).

Le giallorosse provano a partire con energia, si fanno vedere in attacco, ma il primo goal è del Wolfsburg. Al 23′ Pajor viene infatti servita perfettamente da Jonsdottir (subentrata al 12′ all’infortunata Roord) e segna con un colpo di testa a porta libera. Il vantaggio regala fiducia alla squadra di casa che aumenta il ritmo e al 40′ trova il 2-0 con Jonsdottir, abile nel superare Caesar da pochi metri dopo un ottimo filtrante in verticale di Oberdord. Le tedesche sembrano in totale controllo, ma dopo soltanto due minuti la Roma torna in partita con un goal dalla lunghissima distanza di Andressa (2-1). Il primo tempo prosegue senza altre emozioni e si arriva dunque all’intervallo.

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Al rientro dagli spogliatoi il gruppo di Spugna cerca di partire in modo aggressivo, ma il Wolfsburg è cinico e tra il 52′ e 53′ trova il 3-1 e 4-1 con i colpi di testa di Lattwein (su angolo) e Pajor. La Roma prova a ributtarsi in attacco con la forza della disperazione e, dopo una clamorosa occasione sprecata da Haavi al 60′, trova la rete del 4-2 al 76′ con la subentrata Haug. Negli ultimi minuti non ci sono altre azioni degne di nota e la partita termina con il successo della squadra di casa. 

Photo LiveMedia/Domenico Cippitelli