Calcio femminile, Arsenal-Juventus 1-0: Vivianne Miedema stende le bianconere in Champions League

Niente da fare la Juventus Women, impegnata nel quarto incontro del Gruppo C della Champions League 2022-2023 di calcio femminile. Le bianconere sono state sconfitte dall’Arsenal 1-0 per effetto della rete dell’olandese Vivianne Miedema al 16′. Una vittoria meritata del club inglese che, soprattutto nel primo tempo, ha fatto vedere qualità e intensità al cospetto di una Vecchia Signora incapace di incidere come sarebbe stato necessario.

Tenendo conto del successo del Lione contro lo Zurigo (4-0), le Campionesse d’Italia sono terze nel raggruppamento con 5 punti, precedute dall’Arsenal con 10 e appunto dalle francesi con 7. Tuttavia, il discorso qualificazione rimane aperto e sarà chiaramente da vincere il prossimo impegno contro il citato Zurigo, andandosi poi a giocare il tutto per tutto contro le Campionesse d’Europa in trasferta.

PRIMO TEMPO – Montemurro vara il 4-3-3: Peyraud-Magnin; Lenzini, Sembrant, Salvai, Boattin; Caruso, Pedersen, Grosso; Bonansea, Girelli, Beerensteyn. Eidevall risponde con un assetto speculare: Zinsberger; Wienroither, Williamson, Wubben-Moy, Catley; Walti, Miedema, Maanum; McCabe, Blackstenius, Foord. Da notare tra le fila delle Gunners, il ritorno dal 1′ di Leah Williamson in difesa, dopo aver disputato uno scampolo di partita in campionato contro l’Everton, reduce dal un brutto infortunio al piede. La Juve comincia con il piglio giusto e al 5′ è delle bianconere la prima occasione per sbloccare il risultato: cross basso di Bonansea verso il centro dell’area a cercare Caruso, la centrocampista azzurra indirizza la palla con il piattone, ma è brava Zinsberger a salvarsi con i piedi; Girelli raccoglie la sfera, ma non trova il colpo risolutivo.

Le padrone di casa elevano i giri del proprio motore e al 10′ grande palla in verticale per Foord, ma è bravissima Peyraud-Magnin a leggere la situazione e ad anticipare la giocatrice rivale. Al 12′ gol annullato all’Arsenal: Foord innesca con un filtrante Blackstenius che realizza, ma viene ravvisata una posizione di fuorigioco dell’attaccante svedese. Quattro minuti dopo però le ragazze di Eidevall trovano il gol del vantaggio: cross dalla destra della citata Blackstenius, Peyraud-Magnin buca completamente l’uscita e Miedema è prontissima a realizzare. Juventus che subisce il colpo anche dal punto di vista psicologico e al 23′ le Gunners vanno vicine al raddoppio: grande ripartenza e Foord cerca la conclusione dai trenta metri, ma stavolta il portiere bianconero legge bene la situazione e si rifugia in corner. La Vecchia Signora fatica a costruire gioco e sono le londinesi a far valere la loro maggior fisicità: al 31′ errore di impostazione di Lenzini, Blackstenius viene servita in area ma il suo mancino termina alto. Minuti di sofferenza per le ragazze di Montemurro e, da un certo punto di vista, è un bene che il passivo della prima frazione sia solo di 1-0.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il tecnico bianconero si gioca la carte Cernoia al posto di Bonansea. La Juve prova a farsi vedere, ma manca velocità nella costruzione della manovra e l’Arsenal mostra segnali di vitalità con Foord al 57′: tiro dal limite e Peyraud-Magnin blocca. La Juve gioca con un piglio diverso, ma manca sempre qualcosa nell’ultimo passaggio, mentre Eidevall si rende protagonista della staffetta Williamson-Rafaelle. Negli ultimi 25′ entra Cantore al posto di Caruso e Juve a trazione offensiva con Cernoia, Cantore, Girelli e Beerensteyn a comporre il poker di attaccanti, mentre Salvai giganteggia nelle letture difensive. Al 72′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, le londinesi si fanno pericolose con la solita Miedema, ma il suo tiro va alto sopra la traversa. Altri cambi: esce Blackstenius ed entra Nobbs per le padrone di casa e Gunnarsdottir prende il posto di Pedersen in casa bianconera. Ultimi minuti anche per Bonfantini (uscita Girelli), ma non c’è concretezza nell’azione della Juventus e termina 1-0 per l’Arsenal.

Foto: LiveMedia/Nderim Kaceli