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Calcio femminile, le migliori italiane della decima giornata di Serie A. Giugliano ispirata, Serturini inarrestabile

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E’ tempo di valutazioni per quanto concerne il 10° turno del campionato di calcio femminile di Serie A 2022-2023. Andiamo ad indicare le migliori azzurre che si sono messe particolarmente in luce nel corso della giornata conclusasi nel weekend.

MANUELA GIUGLIANO (ROMA) – Gol di testa e una conclusione di giustezza a punire da ex il Milan. La regista giallorossa ha disegnato calcio come poche al “Vismara” e saputo farsi trovar pronta all’appuntamento per realizzare. Ottava vittoria consecutiva per le capitoline e la n.10 è sempre più leader.

ANNAMARIA SERTURINI (ROMA) – Forza e capacità di saltare l’avversaria sugli esterni. Inarrestabile sull’out e non è un caso che in entrambe le marcature di Giugliano ci sia il suo zampino. Dribblare e creare occasioni da superiorità numerica in velocità sono perle rare.

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MIRIAM LONGO (FIORENTINA) – Una doppietta significativa per la classe 2000 della Viola. Marcature di pregevole fattura e un grande movimento, a sostegno delle compagne. Patrizia Panico poi ha un feeling particolare con le attaccanti, ricordando il suo illustre passato, per cui se son rose fioriranno…

CHIARA BECCARI (COMO WOMEN) – Avrebbe sperato di segnare un gol più determinante del 2-3 contro la Fiorentina, ma resta la bontà della prestazione di una ragazza, classe 2004, che continua a segnare e a impressionare per capacità.

BARBARA BONANSEA (JUVENTUS) – Realizza e crea occasioni l’attaccante della Vecchia Signora nel derby d’Italia. Il campo, appesantito dalla pioggia, non ha disturbato più di tanto il suo incedere. Dal punto di vista statistico, Bonansea è stata coinvolta in una rete in ciascuna delle ultime quattro sfide di Serie A contro l’Inter (due gol e due assist) e inoltre ha preso parte ad almeno un gol in quattro presenze di fila in Serie A (tre gol e un assist) per la prima volta da maggio 2021 (cinque in quel caso).

ARIANNA CARUSO (JUVENTUS) – Tempi inserimento perfetti. E così che la centrocampista bianconera ha saputo tramutare in oro quel che ha toccato nella sfida contro la Beneamata. A rafforzare il concetto un dato inequivocabile: settima rete nel 2022 e tutte sono arrivate nel corso del secondo tempo.

FRANCESCA DURANTE (INTER) – La sconfitta c’è stata, ma non fosse stato per lei il passivo sarebbe stato ben più pesante del 2-0 conclusivo. Sottoposta a un’offensiva non indifferente tra i pali, ha cercato in tutti i modi di tenere a galla la barca nerazzurra, ma nei gol di Bonansea e Caruso niente da fare. Giusto però rimarcare quanto fatto.

MELANIA MARTINOVIC (PARMA) – Un gol che vale il prezzo del biglietto, per dirla in gergo. Rovesciata alla “Holly Hutton” e niente da fare per il portiere del Sassuolo. E’ il suo momento, visto che il tassametro delle reti corre: quinta realizzazione in campionato.

Foto: LiveMedia/Andrea Marangon

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