Calcio, Messi-Mbappé: sfida tra fenomeni per la classifica marcatori dei Mondiali. Ma attenzione a Giroud…

Lionel Messi e Kylian Mbappè. Il giocatore che ha caratterizzato maggiormente gli ultimi 10 (15?) anni e quello che si propone di farlo per i prossimi 10. Uno dei calciatori più forti di sempre, forse IL più forte di sempre, e quello che vorrebbe raggiungere i suoi traguardi. Compagni di squadra al PSG, rivali in questo Mondiale sia a livello di squadre che a livello individuale.

I due si trovano infatti nelle prime posizioni della classifica marcatori di Qatar 2022. In testa c’è il francese con 5 marcature, mentre l’argentino insegue con 4. Nelle rispettive semifinali, dove comunque l’obiettivo principale sarà ovviamente quello di guadagnarsi il pass per l’atto conclusivo, entrambi avranno la possibilità di aumentare il bottino personale.

Nessuno dei due ha mai “vinto” la classifica marcatori in un Mondiale: Messi fu terzo nell’edizione 2014, alle spalle di James Rodriguez e Thomas Müller con 4 reti segnate, mentre Mbappé fu uno dei cinque giocatori a quota 4 nell’edizione 2018 in cui la Scarpa d’oro andò ad Harry Kane.

Nonostante la grande suggestione di una sfida 1vs1 tra questi due fenomeni, c’è un giocatore che potrebbe svolgere il ruolo del “terzo incomodo”: si tratta di Olivier Giroud. L’attaccante del Milan è infatti anche lui a quota 4 goal ed ha dimostrato di essere estremamente in forma in queste settimane in Qatar. Sarebbe particolarmente curioso se il francese, dopo l’edizione 2018 in cui fu importante pur segnando 0 goal, chiudesse in testa alla classifica marcatori quest’anno.

Appare difficile che altri giocatori possano inserirsi nella lotta per la Scarpa d’oro: tra quelli che ancora possono aggiungere reti al proprio bottino nessuno supera le 2 marcature già segnate. A quota due troviamo l’argentino Julian Alvarez, il marocchino Youssef En Nesyri ed il croato Andre Kramaric. Nulla è impossibile e tutti avranno comunque altre due partite a disposizione, ma la classifica marcatori appare a questo punto una sfida tra i tre sopracitati.

Foto: LaPresse