Calcio, Mondiali 2022: clima rovente in casa Belgio. Lite De Bruyne-Vertonghen, Lukaku fa da paciere

Il Belgio rischia una clamorosa eliminazione nella fase a gironi del Mondiale in Qatar. I Diavoli Rossi sono obbligati a vincere contro la Croazia in quello che è un vero e proprio scontro diretto per l’accesso agli ottavi di finale. Un pareggio condannerebbe la squadra di Roberto Martinez, con il CT che si trova ad affrontare una complicatissima situazione anche all’interno dello spogliatoio.

Il clima in casa Belgio è rovente e c’è davvero tanta tensione dopo la sconfitta per 2-0 contro il Marocco, che ha messo in grave difficoltà De Bruyne e compagni. Proprio le dichiarazioni del centrocampista del Manchester City prima della partita con il Marocco avevano già aperto numerose discussioni, visto che De Bruyne aveva detto apertamente che la squadra era troppo vecchia per vincere il Mondiale.

Al termine del match con gli africani uno dei senatori del gruppo Jan Vertonghen non ha risparmiato una critica al compagno di squadra: “Abbiamo giocato davvero male, soprattutto in attacco. Evidentemente siamo troppo vecchi anche lì per segnare”. Ci sarebbe stato anche uno scontro dentro lo spogliatoio, con i due giocatori venuti quasi alle mani e con Romelu Lukaku a fare da paciere.

Lo spogliatoio del Belgio aveva già numerose fratture al suo interno. La più evidente riguarda quella tra De Bruyne e Courtois, con il centrocampista che non parla al portiere dopo il tradimento di quest’ultimo nel 2012 con l’allora fidanzata del giocatore del City. La stampa belga riporta anche di un rapporto praticamente nullo anche tra Romelu Lukaku e Michy Batshuayi, che è colui che sta prendendo il posto dell’attaccante dell’Inter, ancora non al meglio.

Oggi la sfida con la Croazia per un Belgio che deve assolutamente cercare di compattarsi per non trovarsi in tasca il biglietto di un ritorno a casa che porterebbe ad ulteriori attacchi e critiche.

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