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Calcio, Mondiali 2022. Numeri e curiosità sulla finale tra Argentina e Francia: Albiceleste per evitare un record negativo

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Da un lato, le statistiche non dicono sempre tutto sul match al quale ci si avvicina, ancor di più quando si tratta di una finale di un Mondiale di calcio che rende il tutto ancor più imprevedibile; dall’altro, molto spesso alcuni eventi sembrano già scritti, già segnati, e determinate curiosità non fanno che aumentare l’interesse per una partita. Se, poi, le due squadre che si affronteranno domenica 18 dicembre alle ore 16:00 (ore italiane) sono ArgentinaFrancia, il discorso appena fatto è a dir poco appropriato.

Partiamo dai numeri e dalle statistiche con cui le due squadre arrivano al grande appuntamento: innanzitutto, per l’Argentina sarà la sesta finale di un Mondiale, per la Francia la quarta, e tra le due sono tre sinora i precedenti ai Mondiali. L’Albiceleste ha ottenuto due successi, ma ricorda (per così dire) con poco piacere l’ultimo scontro, peraltro l’unico tra le due durante la fase a eliminazione diretta, che risale alla scorsa edizione della Coppa del Mondo, agli ottavi di finale, dove prevalse la Francia per 4-3 (con a segno Griezmann e Mbappé che, a meno di imprevisti, saranno del match domenica, occhio anche a questi ricorsi storici).

Andando a scavare tra le statistiche, appare una voce a dir poco curiosa: la Francia, infatti, è imbattuta da ben dieci partite (6 vittorie, 4 pareggi) contro una squadra sudamericana ai Mondiali. Ebbene, curiosamente l’ultima sconfitta arrivò nell’ormai lontano 1978, proprio contro l’Argentina (1-2). D’altro canto, la Nazionale argentina si trova davanti a un bivio se non altro scomodo.

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Anche in questo caso si tratta di una statistica curiosa: se, da un lato, la Francia va a caccia del bis di titolo di Campione del Mondo (come già accaduto all’Italia, 1934-1938, e al Brasile, 1958, 1962), dall’altro l’Argentina spera ovviamente di poter alzare la coppa per la terza volta nella sua storia (dopo i successi nel 1978 e nel 1986), ma allo stesso tempo rischia di diventare la squadra con più finali perse in un Mondiale (diventerebbero quattro, alla pari della Germania).

Non può che tornare in mente un verso dell’ormai noto coro con il quale los hinchas argentinos sostengono con costanza i propri beniamini: “Las finales que perdimos cuántos años las lloré“, le finali che abbiamo perso per quanti anni le ho piante, ricordandone il dolore. La speranza per loro è che questa serie possa interrompersi, come già accaduto al Maracanã per la finale della Copa América 2021 contro il Brasile; i transalpini invece sperano inevitabilmente nel secondo titolo e, implicitamente, di veder proseguire questa striscia non felice degli argentini. Solo il campo, però, potrà dirci la verità e sciogliere ogni dubbio su chi, per questa edizione, sia la squadra più forte al mondo.

Foto: LaPresse

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