Chi è Grant Basile? Un nuovo possibile oriundo per l’Italia del basket

Nella “spedizione americana” del CT dell’Italbasket Gianmarco Pozzecco ed il suo collaboratore Salvatore Trainotti non c’è spazio solo per Paolo Banchero. Oltre al “colloquio” con l’ultima prima scelta del Draft NBA, il viaggio transoceanico servirà anche per visionare un altro possibile innesto alla nazionale azzurra.

Si tratta di Grant Basile, ala in forza alla squadra del college di Virginia Tech, che sarà impegnato domenica 11 nella sfida contro Oklahoma State che si terrà a New York, al Barclays Center di Brooklyn, casa solitamente dei Brooklyn Nets.

Basile, 22 anni, nativo di Pewaukee, nel Wisconsin, è in attesa di ottenere un passaporto italiano e potrebbe dunque prendere la doppia nazionalità, risultando un possibile candidato ad una maglia azzurra in futuro.

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Ala di 2,02 metri e dai mezzi atletici importanti, sta viaggiando a 13.9 punti di media nei 25 minuti di utilizzo in una squadra di ottimo livello come quella di Virginia Tech, che ha iniziato la stagione con 8 vittorie in 9 partite. Per lui questa è la prima stagione con gli “Hokies”, dopo aver ottenuto il transfer dalla più piccola università di Wright State.

In prospettiva potrebbe risultare quello che negli USA tendono a chiamare un “glue guy”, un giocatore collante, positivo in tanti aspetti diversi del gioco, dalla difesa al tiro da fuori, senza essere un reale specialista. Dalla sua ha anche una “cattiveria agonistica” sopra la media e potrebbe essere dunque un prospetto molto interessante per i colori azzurri.

Foto: LaPresse